Ramirez vuole lasciare la Sampdoria per gli Emirati Arabi, ma Ferrero dice di no e il Torino prova a riaprire la pista di calciomercato
Quello della Sampdoria è un calciomercato fatto di tormentoni, lunghi tira e molla che fino a questo momento non ha portato grossi sorrisi sulle facce dei tifosi blucerchiati e la questione Gaston Ramirez ha tutti gli ingrediente per diventare la nuova ennesima telenovela di quest’estate.
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Abbiamo già riportato a più riprese come il calciatore uruguaiano non sia poi più così convinto di rimanere a Genova. Anche se sia il numero undici blucerchiato che l’agente del giocatore hanno dichiarato di trovarsi bene, tessendo anche le lodi dei tifosi sampdoriani. Rispetto a qualche mese la situazione è ovviamente cambiata, sono entrati in scena i tanti soldi degli Emirati Arabi, con l’Al-Shabaab che ha messo sul piatto un’offerta ‘che non si può rifiutare’.
3,5 milioni di euro all’anno. Cifra da capogiro e soprattutto inarrivabile per le casse della società di Corte Lambruschini. Tra gli Emirati e il calciatore c’è però di mezzo Massimo Ferrero, il presidente blucerchiato infatti non ha accettato la richiesta di liberare il giocatore a parametro zero. Anzi, ha rilanciato chiedendo non meno di 5 milioni di euro per il cartellino di Ramirez.
Un nuovo tira e molla, un nuovo scontro sul mercato che potrebbe andare per le lunghe o addirittura favorire chi sta alla finestra e osserva, spettatore interessato. Il Torino di Marco Giampaolo, sì sempre la società granata, è interessato ovviamente al numero undici della Sampdoria e spera di bissare l’operazione Linetty. Una pista di mercato rilanciata anche dal Secolo XIX e che potrebbe subire una decisa accelerazione dopo la cessione di Iago Falque.
Se non sarà trovato un accordo per lasciare andare Ramirez all’Al-Shabaab, allora c’è il serio rischio che il calciatore chieda di poter andare a giocare ‘sotto la Mole‘. Questa nuova telenovela sembra essere lontana dalla conclusione.