Il Barcellona deve decidere se riscattare Estanis Pedrola dalla Sampdoria in questo calciomercato o rimandare l’operazione al 2025
A venti giorni dall’operazione al tendine del bicipite femorale della coscia destra, cominciano a essere quasi definiti i tempi di recupero di Pedrola. Secondo Lasse Lempainen, che lo ha operato, ci vorranno circa cinque mesi (Sampdoria, Lasse Lempainen: ecco quando torna in campo Estanis Pedrola. Le condizioni). Ma quando tornerà, sarà ancora alla Sampdoria?
Tutto lascia pensare di sì, Per i blucerchiati è scattato l’obbligo di riscatto a tre milioni dal Barcellona, pagabili entro giugno 2025, ma i blaugrana hanno un diritto di recompra esercitabile in due diverse fasi.
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La prima consentirebbe loro di pagare quattro milioni, come riporta Il Secolo XIX, entro il 30 giugno, l’altra sette entro il 2025. Per ora, però, i blaugrana non sembrano intenzionati a far scattare la clausola, probabilmente anche a causa dell’operazione che terrà fuori Estanis almeno fino a ottobre.
Il contro-riscatto potrebbe essere rimandato alla prossima stagione, con la Sampdoria che incasserebbe, dunque, sette milioni a fronte di una spesa di tre. Da non escludere, ma è ancora molto presto, che i catalani possano non esercitare neanche l’anno prossimo il contro-riscatto per far valere solo il 50% sulla futura rivendita.
