Fernando Llorente resterà al Napoli da fuori rosa. A gennaio può liberarsi a zero e per la Sampdoria sarà ancora una ghiotta occasione.
Fuori Bonazzoli, dentro Llorente: quella che poteva essere una signora trattativa last minute per la Sampdoria alla fine non si è concretizzata per un soffio. L’attaccante spagnolo era stato anche contattato da Ranieri in persona per convincerlo a sposare il progetto blucerchiato ma niente da fare. Fernando Llorente ha preferito rimanere a Napoli, in scadenza e fuori dal progetto di Gattuso, nell’attesa di trovarsi con calma una nuova squadra.
Lo spagnolo (17 gare, 3 reti e un assist nello scorso campionato) poteva essere una grande occasione per la Sampdoria, in quanto le sue caratteristiche di gioco si sarebbero sposate bene con il nuovo assetto della Sampdoria. Con Candreva, Keita Balde o anche Jankto e il miglior Augello a trazione offensiva, la Sampdoria probabilmente giocherà molto sulle fasce e con i cross. Un rapace d’area di rigore come Llorente sarebbe servito eccome con un gran numero di palloni che dall’esterno arriveranno in mezzo.
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E la Sampdoria poteva essere per lui la squadra del riscatto, come ci auguriamo potrà esserlo per Keita, Adrien Silva e Candreva. Ma alla fine l’attaccante classe ’85 ha deciso di rimanere a Napoli, rifiutando anche il corteggiamento della sua ex squadra Athletic Bilbao. Ma non è detta l’ultima parola.
A gennaio Llorente si potrà liberare a zero (contratto in scadenza il 30 giugno 2021) e la Sampdoria sarà ovviamente in pole position per trattare con il giocatore, visto anche il grande apprezzamento che Ranieri ha dimostrato di avere per lui. E si potrà trattare anche sull’ingaggio, che al Napoli era di 2,5 milioni di euro (se fosse arrivato in questa sessione di mercato, la Sampdoria ne avrebbe pagato 1,5 e il restante sarebbe spettato ai partenopei), decisamente troppi per i blucerchiati. Ma sicuramente a gennaio la Sampdoria si rifarà sotto per regalare a Ranieri il centravanti spagnolo.