La Sampdoria si aggiudica la corsa di calciomercato per Gennaro Tutino, il giornalista della Gazzetta dello Sport Nicola Binda parla di un’operazione da 13 milioni complessivi
Pietro Accardi ha trovato anche l’accordo col Cosenza per Gennaro Tutino. Sarà lui il rinforzo in attacco che Andrea Pirlo stava ancora aspettando, un colpo di calciomercato per nulla banale, visto che la Sampdoria dovrebbe avere in rosa, a questo punto, due dei primi tre marcatori della scorsa Serie B (lui secondo con 20 goal, terzo Massimo Coda a 16).
Ovviamente lo sforzo economico dei blucerchiati sarà notevole, visti i paletti con cui devono avere a che fare, dovuti all’articolo 90 delle NOIF. L’accordo si basa su un prestito molto oneroso a 2 milioni di euro, con un obbligo di riscatto a 1,5 che si concretizzerà al primo punto conquistato dalla Sampdoria a febbraio, di modo da far ricadere quest’operazione dopo il calciomercato di gennaio, il primo che non sarà più soggetto alla normativa stringente.
Il Cosenza, quindi, guadagnerà almeno 3,5 milioni, che possono arrivare a 4 con alcuni bonus legati a rendimento di Tutino. Il quale guadagnerà circa un milione netto all’anno per 4 stagioni. Queste le cifre dell’operazione, che Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, somma tutte insieme, parlando di cifre che risultano fuorvianti.
Calciomercato Sampdoria, Tutino costa davvero 13 milioni?
Calciomercato Sampdoria, Nicola Binda: Tutino? Operazione da 13 milioni
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Infatti, sulla Rosea, il giornalista riporta che l’operazione Tutino costerà alla Sampdoria circa 13 milioni complessivi. Titolo che appare un po’ ingannevole conoscendo quanto i blucerchiati debbano fare attenzione nello spendere sul calciomercato. Ma ovviamente non si tratta della cifra che Accardi sborserà tutta insieme, visto che l’ingaggio è suddiviso su 4 anni e l’obbligo di riscatto scatterà a febbraio. Nel conteggio di Binda rientra anche la parte di contributi che la società dovrà pagare per lo stipendio della punta classe 1996.
Il club doriano, con qualche cessione di ingaggi onerosi, potrebbe già controbilanciare le cifre necessarie all’operazione Tutino, almeno quelle estive. E comunque, conclude Binda, probabilmente l’acquisto sarà formalizzato dopo lo scaglione del 31 luglio, quando cioè non rientrerà nel termine contabile attuale, quello che ha sollevato esposti di altri club e polemiche.