Pietro Accardi non intende rivoluzionare la Sampdoria nel calciomercato di gennaio, ma l’ex ds Rino Foschi crede che sia necessario intervenire
Nella conferenza stampa di giovedì 14 novembre a Bogliasco, Pietro Accardi ha detto, in modo sintetico e deciso, che al calciomercato invernale della Sampdoria non ci sta pensando. Novembre, di solito, è un mese in cui ci si comincia a guardare attorno, per capire sia dove intervenire sia se ci fosse qualche occasione all’orizzonte. Ma il responsabile dell’area tecnica doriana ha liquidato la questione: per ora il club blucerchiato non cerca nessuno e, in caso intervenisse a gennaio, non rivoluzionerà la squadra.
Ma i problemi rimangono, la classifica dice che la Sampdoria è indietro rispetto alle sue ambizioni. E che i giocatori, acquistati da Accardi in un calciomercato stellare per la Serie B, non stanno rendendo come potrebbero e dovrebbero. Per cui c’è chi, come Rino Foschi, pensa che, in realtà, a gennaio servirà sistemare le cose.
Rino Foschi: “Sampdoria deludente, servono pazienza e calciomercato”
Calciomercato Sampdoria, Rino Foschi non la pensa come Accardi: a gennaio serve intervenire
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L’ex direttore sportivo del Genoa e del Palermo, prossimo avversario della Sampdoria, ha parlato a Tuttomercatoweb dei problemi che affliggono proprio le protagoniste dell’incontro al “Renzo Barbera” che si terrà il 24 novembre. E, riguardo i blucerchiati, ha detto:
Delude anche la Sampdoria. Era partita per andare in A ma perde metri settimana dopo settimana. Serve pazienza. E come nel caso del Palermo a gennaio ci sarà da intervenire sul mercato. Anche se ci sono tante partite da giocare. Ed è meglio pensare al campionato, perché chi gioca oggi ha bisogno di godere della massima considerazione da parte di chi gestisce squadra e società
Bisogna dare fiducia ai giocatori per prima cosa. E quello Accardi e Sottil già lo stanno facendo, prendendosi anche qualche critica. Poi però servirà anche piazzare colpi di calciomercato importanti a gennaio. Qualche nome già circola, ma il responsabile dell’area tecnica, per il momento, ha messo a tacere le voci.
