Calciomercato Sampdoria, Esposito già idolo dei tifosi blucerchiati, ma è in prestito dall’Inter: la sua permanenza a Genova è vincolata da tanti parametri del riscatto
Sebastiano Esposito si è preso la Sampdoria. La doppietta decisiva contro il Lecco, arrivata dopo un periodo di crescita nelle prestazioni, lo ha consacrato come uno dei talenti più interessanti della rosa di Andrea Pirlo. Uno dei tanti giovani in prestito che, naturalmente, farebbe tanta gola trattenere a Genova in futuro. Fino a giugno i tifosi blucerchiati se lo possono godere, ma poi l’eventuale riscatto è vincolato a tante condizioni, alcune difficili da realizzare.
Attualmente, Esposito è in prestito dall’Inter con diritto di riscatto fissato a 7 milioni (se riscattato, avrebbe firmato fino al 2028 coi blucerchiati) e opzione di contro-riscatto in favore dei nerazzurri a 700mila euro. La cifra prevista già è abbastanza alta per la Sampdoria, considerando che ci saranno i paletti previsti dalle NOIF della Figc per via dell’accesso della società alle misure di gestione della crisi in continuità aziendale.
I blucerchiati dovranno mantenere un indice di liquidità positivo, quindi per riscattare Esposito serviranno calcoli precisi per rientrare nelle limitazioni. Peraltro, riporta il Secolo XIX, gli uomini mercato della Sampdoria e dell’Inter, nell’accordo, avrebbero già suddiviso i 7 milioni in 3 rate annuali, da pagare ogni estate. Ma già la prima vincolerebbe il club a vendere per 2,5 milioni almeno.
Calciomercato, riscatto Esposito? Se segna e la Sampdoria torna in Serie A
Calciomercato Sampdoria, riscatto complicato per Sebastiano Esposito. Le condizioni
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Oltre al diritto di riscatto, può scattare anche l’obbligo a determinate condizioni. Anche queste non semplici. Innanzitutto, riporta ancora il quotidiano genovese, la promozione in Serie A. Se gli uomini di Pirlo dovessero riuscire a tornare nella massima serie, si passa alle variabili legate alle prestazioni di Esposito. Se l’attaccante segnerà almeno 12 goal e giocherà minimo il 60% delle partite della Sampdoria, allora verrà esercitato l’obbligo di riscatto.
Oltre alle cifre, quindi, ci sono precise e non semplici condizioni da rispettare. Se continuasse così, le più facilmente raggiungibili sono quelle relative ai goal e alle presenze. Esposito ormai è un titolare fisso della Sampdoria, complici anche le assenze che tormentano il reparto offensivo di Pirlo. E questi 2 goal contro il Lecco, se avranno continuità, potrebbero avere un seguito e, considerando che mancano oltre 20 partite (esclusi i playoff eventuali) a 12 reti può arrivarci.
Insomma, molto dipenderà dal giocatore e molto anche dal club, se risalirà in Serie A e se avrà la possibilità finanziaria per fare questo investimento. Già per Estanis Pedrola sono scattati i requisiti dell’obbligo di riscatto, ora la Sampdoria comincia a capire come poter trattenere un altro suo giovane dal talento cristallino. Nel frattempo l’Inter aspetta e la Genova blucerchiata se lo gode.