Le voci di un ritorno di Eder alla Sampdoria aumentano: l’italo brasiliano vorrebbe lasciare la Cina per tornare in Italia. Rimane il nodo dell’ingaggio
In casa Sampdoria continua la suggestione Eder. L’italo-brasiliano, dopo due anni in Cina, vuole tornare in Italia e la Genova blucerchiata è più di un’idea per quello che sarebbe il più classico dei ritorni romantici. Eder, che ha lasciato la Sampdoria ormai quattro anni e mezzo fa, ha mantenuto ottimi rapporti con alcuni dei compagni ancora presenti e ha sviluppato diverse amicizie in città.
Un suo ritorno è molto difficile per diversi fattori, ma la voce inizia a girare con sempre maggior insistenza. Il fattore più importante è, naturalmente, quello economico. Allo Jiangsu Suning Eder percepisce 5,2 milioni all’anno. Una cifra che la Sampdoria non può permettersi. Se Eder vorrà davvero ritornare alla Sampdoria dovrà, per forza, tagliarsi una gran parte dell’ingaggio. Solo la sua decurtazione potrà permettere ai blucerchiati di iniziare una trattativa con lo Jiangsu.
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Siamo nel campo delle ipotesi, ma indubbiamente un ritorno di Eder scalderebbe i cuori di tutto il tifo blucerchiato. In tre anni e mezzo alla Sampdoria il classe 1986 ha realizzato 49 goal in 135 partite, diventando un perno della squadra e un simbolo della tifoseria. Il trasferimento all’Inter non ha intaccato i rapporti con i tifosi, che lo riaccoglierebbero a braccia aperte.