La telenovela di calciomercato, di questa estate, per la Sampdoria si chiama Marko Pjaca, che deve ancora dare la sua riposta definitiva…
Il trasferimento di Marko Pjaca ha assunto sempre più i contorni di una telenovela. Una delle più classiche del mercato estivo, non ha ancora dato alla Sampdoria e a Marco Giampaolo una risposta. Resta dubbio il croato, mentre il tecnico blucerchiato avrebbe provato a convincere il giocatore ad accettare il ritorno a Genova, dopo la parentesi in rossoblù.
Una telefonata tra l’allenatore e il calciatore, che però non sembra aver smosso più di tanto le acque. L’impressione è che l’esterno stia aspettando la chiamata della Dinamo Zagabria e il possibile ritorno in patria.
Calciomercato Sampdoria, Pjaca e la ‘punizione’ della Juventus
Calciomercato Sampdoria, telenovela Pjaca: il croato ci può ancora ripensare…
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La dirigenza blucerchiata dal canto suo ha messo sul piatto una proposta da 900 mila euro a stagione, inoltre Pjaca ha il contratto in scadenza con la Juventus il 30 giugno 2023. I bianconeri sono disposti a farlo partire per un cifra simbolica, 200.000 euro.
Un tentennamento e un rifiuto che però non è stato gradito dalle parti di Torino. Secondo La Gazzetta dello Sport, dopo la decisione di non trasferirsi nella Genova blucerchiata al calciatore sarebbe stato comunicato che non avrebbe partecipato alla tournée americana dei bianconeri e che si sarebbe aggregato all’U23.
Sembrava tutto fatto, poi la frenata, i dubbi e l’attesa della Dinamo Zagabria. La Sampdoria dal canto suo ha ricominciato a guardarsi intorno. Mettendo nel mirino Bryan Gil del Tottenham. Il club di Corte Lambruschini aveva cullato l’idea di rilanciare il croato, dopo le stagioni difficili in Italia.
Acquistato dalla Juventus nell’estate del 2016 per 23 milioni di euro. Un solo goal con in bianconero, uno anche con la Fiorentina, per poi concludere con le 3 reti segnate nel Genoa e le 3 con la maglia del Torino. In mezzo poi i due gravi infortuni al ginocchio.
Manca ancora la risposta definitiva, è vero e le premesse sono negative, ma il croato ci può ancora ripensare e accattare l’offerta blucerchiata.
