Morten Thorsby ha raccontato alcuni retroscena del suo passaggio dalla Sampdoria all’Union Berlino in questo calciomercato: è stata una volontà del club
La cessione di Morten Thorsby ha privato Marco Giampaolo di uno dei pilastri della Sampdoria delle ultime tre stagioni e non solo. Il norvegese, infatti, voleva proseguire la sua avventura in blucerchiato, ma, tra la situazione contrattuale (scadenza nel 2023) e quella delle casse del club, è dovuto andare via.
Thorsby era anche disposto a rinnovare il suo contratto con il club. Ma, a quanto racconta, è stata proprio la Sampdoria a non farsi avanti per un rinnovo:
Da mesi mi ero fatto avanti col club, offrendo la disponibilità, consapevole delle difficoltà finanziarie. Ma non hanno mai nemmeno voluto cominciare a parlarne e questo per me resta un grande rimpianto.
Calciomercato Sampdoria, Thorsby mandato via
Calciomercato Sampdoria, la verità di Thorsby: mi hanno pregato di andare via…
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Al Secolo XIX, Thorsby ha raccontato i retroscena della trattativa che lo ha portato a lasciare la Sampdoria per l’Union Berlino. Una trattativa – a detta sua – in cui il club ha spinto molto per fargli accettare la proposta dei tedeschi:
So che si sta confrontando con delle difficoltà. La società mi ha pressato… mi ha praticamente pregato di andare all’Union Berlin. Sono stati chiarissimi. Volevano assolutamente vendermi, al di là di ogni considerazione tecnica. Negli ultimi due o tre giorni mi hanno messo un po’ ai margini della rosa. Un po’ come qualcuno aveva fatto con Caprari l’estate scorsa.
L’incontro definitivo è avvenuto con l’avvocato Antonio Romei, vice-presidente, nel ritiro di Ponte di Legno:
A quel punto ho avuto un ultimo franco colloquio con Romei, su una panchina del campo, in ritiro. Appunto per i problemi economici non avrebbero mai potuto propormi un nuovo contratto e, anzi, con la mia cessione avrei dato una mano alla Samp. Mi imponevo e rispondevo di no?