Petagna e la Sampdoria, si continua a parlare dell’attaccante del Napoli e la trattativa di calciomercato che non è andata in porto
Mercato chiuso, ma si parla ancora della sessione estiva. Soprattutto dei retroscena, che stanno catalizzando l’attenzione dei tifosi e non solo. Come il caso di Andrea Petagna. E’ arrivato Ciccio Caputo nell’ultimo giorno di mercato, acquisto che ha completato il reparto offensivo dei blucerchiati. Eppure all’inizio Massimo Ferrero era orientato sull’attaccante del Napoli, lo avevamo riportato.
Doveva essere lui il nuovo attaccante a disposizione di mister Roberto D’Aversa, Caputo è un’idea uscita fuori soltanto all’ultimo e concretizzata di conseguenza solo negli ultimi minuti dell’ultimo giorno della sessione estiva.
Sampdoria: De Laurentiis smentisce sé stesso per Petagna
Calciomercato Sampdoria: un altro retroscena su Petagna e il Napoli
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Avevamo riportato le parole di Massimo Ferrero sulla punta. Il presidente della Sampdoria ha spiegato il dietrofront del Napoli, spinto dalla rete messa a segno dal calciatore contro il Genoa, nell’ultima gara di campionato disputata, prima della pausa nazionali.
Il Mattino però ha rivelato un altro retroscena. Il quotidiano infatti ha riportato come la mancata cessione di Petagna sia stata controproducente sotto il punto di vista economico. De Laurentiis con l’ok ai blucerchiati per l’ex Atalanta avrebbe risparmiato 3,6 milioni di euro.
Tanti soldi soprattutto per un club come quello azzurro, che si è mosso pochissimo sul mercato, per motivi economici. Vuole tagliare il monte ingaggi De Laurentiis, che ha spiegato la nuova filosofia della sua squadra in estate.
Il Napoli infatti non farà più spese pazze, a causa del Covid. Ed attualmente è una società che spende più di quanto guadagna. La cessione di Petagna anche se in prestito avrebbe fatto davvero comodo quindi. Ma il presidente azzurro ha preferito accontentare il suo allenatore, Luciano Spalletti, che non era disposto a rinunciare alla punta.