Il futuro di Ramirez alla Sampdoria è intrecciato a quello di Verre: con la partenza dell’uruguaiano, per cui il rinnovo è difficile, Verre può restare
In casa Sampdoria continua a tenere banco la questione legata a Gaston Ramirez. Il rinnovo dell’uruguaiano è sempre più lontano: i blucerchiati e l’entourage del giocatore non trovano un punto di incontro. La richiesta per restare a Genova è di due milioni – attualmente ne prende 1,6 – mentre la Sampdoria non può andare oltre gli 1,2, bonus compresi.
La grande paura per i blucerchiati è quella di perdere il giocatore a zero. Giocatore che ha sul piatto la ricca offerta degli arabi dell’Al Shabab, che, però, non trovano un accordo con la Sampdoria sull’indennizzo.
LEGGI ANCHE Serie A, tifosi allo stadio? Si allungano i tempi
Legata alla questione Ramirez c’è quella di Valerio Verre. Il centrocampista classe 1994 non è stato riscattato dal Verona, probabilmente per problemi caratteriali, e ora potrebbe rimanere alla Sampdoria. La sua permanenza è legata all’addio di Ramirez.
Nonostante contro l’Alessandria Verre abbia giocato – e bene – come playmaker a centrocampo, per la Sampdoria il suo ruolo ideale è lo stesso di Ramirez. Pertanto l’ex Verona può rimanere solo in caso di partenza dell’uruguaiano. Anche Verre è in scadenza nel 2021, ma, in questo caso, il rinnovo non dovrebbe essere un problema: il ragazzo è disposto ad allungare il suo contratto con la Sampdoria.