La Bundesliga è pronta a ripartire. Tra ritardi, polemiche e dubbi si torna in campo. Un ritorno che potrebbe spingere anche la serie A a forzare i tempi per chiudere la sua stagione.
Il tanto atteso annuncio è arrivato direttamente dal presidente della Lega del campionato tedesco: ottenuto il via libera da Angela Merkel, la Bundesliga ricomincerà sabato prossimo, 16 maggio e non il 15 come la Dfl aveva annunciato il giorno prima. Si salta così l’anticipo del venerdì sera anche per evitare una grana televisiva. Parecchie società avrebbero atteso un’altra settimana, dato che soltanto da lunedì le squadre hanno iniziato ad allenarsi insieme e non a gruppi, ma non c’è tempo, se si vuole finire entro il 30 giugno. Il calendario dovrà tenere conto degli intrecci con la coppa, cui mancano due semifinali e la finale per venire assegnata.
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Questo il programma del 26° turno che prevede subito un derby. Sabato: Borussia Dortmund-Schalke (ore 15.30), Lipsia-Friburgo (15.30), Hoffenheim-Hertha (15.30), Fortuna Dusseldorf-Paderborn (15.30), Augsburg-Wolfsburg (15.30); Eintracht Francoforte-Borussia Moenchengladbach (18.30). Domenica: Colonia-Mainz (15.30); Union-Bayern (18). Lunedì: Werder-Bayer Leverkusen (20.30).
Ma come detto non mancano le proteste e a chi grida allo scandolo. All’interno della Lega, Werder e Mainz erano contrarie a partire già nel weekend, da Brema insistono e parlano di “competizioni falsate”. Anche Fortuna e Norimberga non erano d’accordo. La Bundesliga è stata fermata il 13 marzo, a quattro ore dall’inizio di Fortuna Düsseldorf-Paderborn. Se fosse stata rispettata questa scansione, un anonimo scontro tra la terz’ultima e l’ultima sarebbe diventato un evento di dimensione planetaria, con tutti gli occhi del mondo addosso…