In questo avvio di Serie A ci sono stati diversi episodi arbitrali controversi, ultimo il rigore negato all’Inter per fallo su Perisic: Rizzoli ha provato a fare chiarezza sull’uso del Var
Dopo il caos di Milan-Roma e Atalanta-Sampdoria, anche alla sesta ci sono state polemiche arbitrali. Polemiche derivanti da un confuso uso del Var che, almeno in questo avvio di Serie A, sta intervenendo sempre meno. A farne le spese è stata l’Inter, che, contro il Parma, si è vista negare un rigore solare per atterramento in area di Perisic. L’errore ha portato allo stop dell’arbitro Piccinini e del Var Maresca.
Marotta, nel post partita, è intervenuto ai microfoni di Sky per lamentarsi dell’operato di Piccinini: “C’era un evidente rigore a nostro vantaggio, quindi l’arbitro o chiede ausilio dei collaboratori o il Var deve intervenire”. Al dirigente nerazzurro ha fatto eco Mihajolvic dopo Bologna-Cagliari: “A Roma ci hanno annullato un gol per un fallo commesso 10 secondi prima, qui fallo netto su Palacio e per la Var va tutto bene. Bisogna mettersi d’accordo su quando la Var deve intervenire o no”.
LEGGI ANCHE La Moviola del Club: troppi gialli alla Sampdoria, pochi al Genoa
Il designatore degli arbitri Rizzoli, dopo il derby Sampdoria-Genoa, è intervenuto sempre a Sky per chiarire sugli episodi dubbi: “Su Perisic la Var avrebbe dovuto intervenire. L’obiettivo di arbitri e Var è quello di non commettere errori, chi non concepisce errori dovrebbe cambiare mestiere. Se viene suggerita una review nessuno la rifiuta”.
“Da quest’anno – prosegue Rizzoli – abbiamo istituito un nuovo ruolo di raccordo tra arbitri, club e Federazione: è la
figura di Gianluca Rocchi, ma non sarà un ufficio reclami. Servirà a migliorare i rapporti e a spiegarsi”.
L’impressione di questo avvio di stagione è che si preferisca una lettura dal campo che una visione al monitor. Una tendenza, questa, che ha silenziato oltre misura le review, portando a diversi gravi errori. Certo che poi, come a Bergamo, se ,anche quando si va al monitor, si ignorano le immagini diventa difficile.