Sì continua a parlare dal caso Juventus, questa volta è Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha rispondere alle accuse dopo un cena.
Nuove ricostruzione e nuova intercettazioni. Il ‘caso Juventus’ continua ad allargarsi e sembra coinvolgere altre squadre e non solo, anche Gabriele Gravina, il presidente della Figc. Una cena segreta organizzata dall’allora presidente della Juventus Andrea Agnelli e che ha visto coinvolti diverse società italiane come Inter, Milan, Atalanta e altre personalità importanti del calcio italiano.
E proprio il numero uno Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha voluto difendersi dagli ultimi attacchi, proprio su quella cena.
Cena segreta? Sono cavolate, sono un uomo sereno. Abbiamo già chiarito perché c’è stato quell’incontro che era per parlare di calcio. Di incontri così ne ho fatti tantissimi.
Caso Juventus, chi era presente alla cena organizzata da Agnelli
Caso Juventus: Gravina risponde alle accuse dopo la cena a casa Agnelli
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Un incontro a cui erano presenti: Scaroni del Milan, Fenucci del Bologna, Preziosi ex presidente del Genoa, Percassi dell’Atalanta, Campoccia dell’Udinese e Marotta allora alla Juventus e appunto Gravina. Una cena a cui erano seguite anche le parole del presidente della Figc, che risalgono al 23 settembre 2021.
Spero nasca qualcosa di utile sennò ci schiantiamo pian pianino.
C’è anche questo episodio nelle carte dell’inchiesta sui conti della Juventus, come riportato da Il Sole 24 Ore. Secondo quanto ricostruito la riunione si tenne in una tenuta a Fiano (Torino), all’interno del parco della Mandria, il 23 settembre 2021.
All’epoca Juventus era finita da due mesi sotto la lente della Consob, e i suoi dirigenti, come si ricava dalle intercettazioni telefoniche, sapevano che i conti non erano a posto. Intanto in altre carte escono contatti di molti club tra cui la Sampdoria il Genoa ed altri in affari con i bianconeri per scambi di calciatori.