Al termine di Cesena-Sampdoria lungo confronto tra Matteo Manfredi e Pietro Accardi: analizzati gli errori collettivi e dei singoli
La vittoria di Cesena è arrivata in un momento certamente non facile per la Sampdoria che, quindi, si prende tutto ciò che di positivo possono portare i tre punti, ma non senza analizzare la partita. Partita che ha messo in mostra, ancora una volta, le lacune difensive di una squadra che ha subito 14 goal in nove partite di campionato.
Le riflessioni, come riporta Il Secolo XIX, sono iniziate subito, con Matteo Manfredi, presente all’Orogel Stadium Dino Manuzzi, a colloquio con il direttore sportivo Pietro Accardi. Una mezzora buona di confronto in cui hanno analizzato vari aspetti della partita.
Cesena-Sampdoria, Accardi e Manfredi: non si può più sbagliare
Cesena-Sampdoria, summit Manfredi-Accardi: troppi errori in difesa. Il retroscena
LEGGI ANCHE Sampdoria, Enrico Nicolini: esclusione Borini? non può essere una scelta tecnica. Le parole
Manfredi e Accardi si sono parlati, innanzitutto, con soddisfazione per i tre punti, per poi sottolineare i difetti nelle prestazioni individuali, con qualche singolo protagonista di “sviste recidive” e collettive, con errori in fase difensvia da non ripetere. Errori che aveva evidenziato lo stesso Andrea Sottil in conferenza stampa.
I due hanno voluto parlare con attenzione della prestazione. Manfredi vuole essere informato su tutto, vuole confrontarsi e ha scelto Pietro Accardi anche per le sue capacità di analisi e di gestione dello spogliatoio. Niente può essere lasciato al caso perché questa è una stagione da non sbagliare per la Sampdoria, che ha sempre come obiettivo la promozione diretta, senza passare dai playoff. E dopo un avvio deludente c’è da correre. Parecchio.