Arriva la smentita dei diretti interessati, il fondo KKR non è interessato all’Atalanta. Ma potrebbero esserci ulteriori sorprese
Diventa un giallo la possibile cessione dell’Atalanta. Le voci sul passaggio di mano, dalla famiglia Percassi al Fondo americano KKR, si sono diffuse velocemente. Lo aveva riportato Sky Sport, con l’attuale proprietà che sarebbe rimasta come socio di minoranza, mentre 85% delle quote del club sarebbero finite agli statunitensi. Operazione da 350 milioni de euro.
Secca per la smentita dei diretti interessati, tramite un comunicato ufficiale da parte del gruppo di private equity KKR, proprio nei confronti della società nerazzurra.
Il gruppo di private equity KKR non è interessato a investire nell’Atalanta, il club nerazzurro da un paio di giorni al centro dei rumors sulle trattative tra la famiglia Percassi e un fondo americano.
La cessione resta in piedi
Atalanta: la smentita Fondo KKR, ma la trattativa è in corso. I dettagli
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Inoltre un portavoce del fondo KKR, interpellato da Radiocor, ha ribadito ogni tipo d’interesse da parte del fondo americano. Le indiscrezioni però continuano ad arrivare e secondo quanto riporta l’Eco di Bergamo la trattativa per la cessione dell’Atalanta è tuttora in corso, ma non con un fondo d’investimento.
Si tratterebbe di un’operazione più complessa, per la cui chiusura servirà ancora del tempo. Confermato invece che la famiglia Percassi resterà al timone operativo dell’Atalanta, con Antonio e Luca Percassi. Un giallo o forse meglio dire una situazione che deve essere districata.
Le proprietà amercane, nella Serie A, quindi non avranno per adesso un nuovo ingresso. A Spezia, Milan, Venezia, Bologna, Roma e Fiorentina non si aggiungeranno i nerazzurri.