La cessione del Bari continua a tenere banco, il presidente Luigi De Laurentiis è tornato sul tema a proposito dello sceicco scomparso…
La Sampdoria si sta preparando ad affrontare il Palermo al Renzo Barbera, oltra ai blucerchiati anche altre società puntano a un posti nei play-off. Tra queste il Bari del presidente Luigi De Laurentiis, al momento i galletti sono sesti e proveranno a rimanere nelle prime 8 fino al termine della stagione regolare.
Come per la cessione della Sampdoria anche per il Bari si è parlato di un possibile sceicco. Per quel che riguarda i blucerchiati era tutta aria fritta, ma evidentemente anche per i pugliesi. Ecco cosa dice a riguardo il numero uno dei baresi Luigi De Laurentiis in una conferenza stampa:
Con lo sceicco non c’è stato nulla di concreto. Fuori dallo stadio non c’è un cartello vendesi, ciò non toglie che siamo interessati a incontrare persone che possano essere potenzialmente interessate. Non ho lavorato sette anni per il Bari per lasciarlo al primo che passa. Il giorno in cui venderò questa squadra, lo farò alla miglior proposta possibile e a chi possa portare il Bari il più in alto possibile. Con l’emiro è finito tutto nel giorno dell’incontro di luglio
Sul tema si è creata una soap opera, anche se noi abbiamo sempre spiegato come società che non c’è stato più nulla. Ci sono state delle speculazioni, ma fa parte del gioco. Mi dispiace che il rapporto con la piazza non sia idilliaco ma è difficile che tra una società e una città i rapporti siano perfetti. A me interessa che i tifosi sostengano i giocatori, e questo sta accadendo. I 5000 tifosi baresi presenti a Salerno sono uno splendido esempio di tifo e calcio, per me questo è motivo di orgoglio. Sono incredibilmente legati a questa squadra
Il presidente fa chiarezza sulla situazione del Bari
Cessione Bari, Luigi De Laurentiis e lo sceicco scomparso…
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Quel documento non era concreto, per questo non l’abbiamo ritenuto interessante per poterci sedere e andare avanti. Lo sceicco ha il mio numero di cellulare, come io ho il suo, nel caso fossi interessato a investire in Kuwait. Nel corso di quel breve incontro abbiamo parlato anche di cinema. Da quel momento in poi, però, non ho ricevuto neanche un messaggio, e anche in considerazione di quel documento non è stato utile andare avanti. Lo stesso fatto che siano trapelate informazioni è indice di poca serietà. Il fatto che sia circolata una foto la dice tutta. Non voglio dire di più perché se n’è parlato anche troppo
Queste le parole del numero uno dei galletti. Frasi non nuove a chi segue le vicende della Sampdoria, perché sembra di risentire la stessa storia solo che con colori sociali differenti. Dal blucerchiato al biancorosso sembra che alcuni siano più sceicchi di nome che di portafoglio.