Cessione Sampdoria, è in arrivo l’omologa del piano di ristrutturazione del debito: la posizione della società verso chi sostiene che ci siano stati favori…
L’omologa del piano di ristrutturazione del debito rappresenta un punto di svolta per la Sampdoria. Con l’ok del Tribunale di Genova, che potrebbe arrivare già in questa settimana, Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi potranno completare il closing per il passaggio di proprietà definitivo e avere, così, la libertà che non hanno avuto in questi primi mesi.
Sul Secolo XIX, poi, filtra la grande serenità della società che risponde, così, alle accuse ricevute nei giorni scorsi da alcuni organi di stampa in merito sia all’operato di Manfredi e Radrizzani sia al bilancio del 2022, che ha ricevuto – si legge – il parere favorevole di Deloitte della Covisoc.
Cessione Sampdoria: nessuna corsia preferenziale
Cessione, Il Secolo XIX: favori alla Sampdoria? La risposta della società
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La Sampdoria fa sapere, dunque, che non è stato fatto alcun favore alla società:
Tutto l’iter è stato supervisionato dal Tribunale e non sono stati fatti favori di nessun genere alla Sampdoria.
Nessuna corsia preferenziale per i due nuovi investitori, la cui attesa per il piano di ristrutturazione sta, finalmente, per terminare. Manfredi e Radrizzani si sono affidati a studi legali come Dla Piper e Legance e, in particolare, a Francesco De Gennaro e Filippo Chiodini per avere l’assoluta certezza di star operando nel verso giusto.
Il closing arriverà, dunque, con Radrizzani e Manfredi pronti, finalmente, a dare il via libera definitivo alla nuova parte di storia della Sampdoria.