Cessione Sampdoria, Roberto Albisetti ha spiegato cosa prevede l’omologa del piano di ristrutturazione del debito fatto da Radrizzani e Manfredi
Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi sono in attesa dell’omologa del piano di ristrutturazione del debito da parte del Tribunale di Genova. Un piano che potrebbe portare la Sampdoria a respirare dopo gli ultimi mesi estremamente difficili, anche se quanto presentato dai nuovi proprietari presuppone un cambiamento di rotta nei ricavi.
Ne ha parlato l’esperto economista Roberto Albisetti, che ha subito confermato quanto il piano sia basato su ricavi importanti:
Il piano che hanno presentato è stato presentato anche al tribunale per l’omologazione è basato su dei ricavi importanti che permettano alla società di ritornare ad una gestione positiva.
L’essersi affidati alla Pwc è un segnale di serietà da parte di Radrizzani e Manfredi e, sicuramente, nei prossimi due anni c’è l’obiettivo di tornare i Serie A e avere più sponsor e soldi dai diritti tv. In Serie B, invece, potrebbero nascere dei problemi legati ai bassi ricavi:
I nuovi azionisti, nel presentare il piano di ristrutturazione si sono fatti aiutare da PWC, non hanno preso il commercialista della porta accanto. Queste situazioni si decidono valutando i numeri e le ipotesi del piano industriale in cui c’è sicuramente la previsione in due anni di tornare in Serie A e quindi di avere un recupero ad esempio delle sponsorizzazioni e dei diritti televisivi. Se restiamo in Serie B, ci saranno perdite di ricavi e lì la proprietà deve intervenire. Il tribunale in questo caso è un po’ un notaio. Verifica che non ci siano scorrettezze e che il piano presentato abbia senso comune, quello che importa di più è che si dia una via d’uscita accettata dai creditori.
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E dopo l’omologa. A Telenord Albisetti spiega cos’è successo in questi primi sei mesi e cosa potrà accadere nella seconda fase di pianificazione della società del prossimo anno:
In questa prima fase di questi primi sei mesi loro hanno fatto un budget stringato per gestire e minimizzare i loro rischi di esposizione. Se l’omologa viene approvata loro possono passare ad una seconda fase della pianificazione di quello che sarà la società nel prossimo anno con una programmazione di investimento per il recupero della capacità economica e di generazione di ricavi della società.
Spazio, quindi, a nuovi sponsor e iniziative promozionali. Dovranno, dunque, aspettare la fine del campionato e la prossima estate per dimostrare che la Sampdoria vale di più:
Vedremo probabilmente altri sponsor, delle iniziative promozionali da parte della società. Quando entrano i soci normalmente non entrano con il valore con cui hanno sottoscritto loro all’inizio prendendosi un rischio molto elevato. Dovranno aspettare la fine di questo campionato e l’estate prossima quando possono dimostrare che la società vale di più allora possono mettersi a discutere con dei nuovi investitori.