Possibile svolta nella cessione della Sampdoria: il fondo di Alessandro Barnaba starebbe preparando l’offerta vincolante, ma il trust è un problema
Sono giorni di fermento intorno alla Sampdoria. Martedì 6 dicembre scadrà l’interdizione dalle attività imprenditoriali per Massimo Ferrero, mentre il 14 è convocata l’Assemblea degli Azionisti. Due tappe importanti, in attesa di una cessione che serve per dare stabilità futura al club blucerchiato.
In corsa ci sono i fondi che fanno riferimento a James Pallotta e Alessandro Barnaba e lo sceicco Khalid Faleh Al Thani, con cui la trattativa si sta trascinando ormai da mesi. Il trustee Gianluca Vidal è sempre in attesa del deposito dei 40 milioni sul conto escrow, ma intanto, uno dei due fondi starebbe facendo passi avanti importanti.
Cessione Sampdoria, Barnaba studia i conti…
Cessione Sampdoria: il fondo di Barnaba prepara l’offerta, ma il trust…
LEGGI ANCHE Sampdoria, Il Secolo XIX: Massimo Ferrero sta cercando i soldi per salvare il club
Alessandro Barnaba, di Merlyn Partners, ha accelerato nell’analisi dei conti della Sampdoria e starebbe pensando di formulare l’offerta vincolante nei prossimi giorni. Un’offerta che, però, dovrebbe essere lontana dai 40 milioni per sanare le posizioni debitorie delle società della galassia di Massimo Ferrero.
Trentatré milioni dalla cessione del club servono, infatti, come garanzia esterna per le altre due società inserite nel trust Rosan (Eleven Finance e Farvem, il cui concordato deve essere ancora approvato), mentre 6,5 milioni servono per i creditori di Holding Max.
Il trust si starebbe rivelano l’ostacolo principale, in quanto il valore reale della Sampdoria è inferiore, a causa della situazione debitoria, del valore della rosa e della posizione in classifica, ai soldi necessari per sodisfare i creditori.