Ivano Bonetti è tornato a parlare della sua idea legata all’azionariato popolare per la Sampdoria. Ecco che cosa ha detto…
Dell’idea di Ivano Bonetti di puntare sull’azionariato popolare, magari coinvolgendo la Banda, i suoi ex compagni nella gloriosa era Mantovani, avevamo già parlato. Lo stesso ex calciatore blucerchiato dai social network (la sua idea era stata lanciata la prima volta su Twitter), è passato alla parole (e sarebbe molto facile concludere con ‘qualche tifoso spera che adesso si passi ai fatti’). Per ora, però, restano parole, ma non banali o scontate.
Sulle frequenze di Radio Sportiva Bonetti è tornato a parlare proprio della sua Sampdoria, di Massimo Ferrero e l’idea dell’azionariato popolare. E le sue parole sono state davvero chiare:
“Ne ho lette tante, ma il mio era un messaggio spensierato, basta parlare di cose negative. La questione dell’azionariato non è una cosa semplice e lo so, ma perché non sognare? All’estero esiste e funziona. Se dovessero farlo per la Sampdoria io parteciperei subito. La mia idea è che si possa istituire un gruppo di competenti, che abbiano a cuore le sorti della squadra blucerchiata. Spesso bisognerebbe chiedersi perché un imprenditore decide di acquistare una squadra di calcio, magari è per entrare nel business di una città, o magari vogliono fare soldi e non gli interessa l’aspetto sportivo. Ovviamente non sono mica tutti così, ci sono anche quelli super tifosi, ma che non hanno poi capacità o esperienza. Per come la vedo io bisogna saper abbinare competenza, magari di chi ha fatto la storia, con i tifosi, proprio con l’azionariato. Chi lo dice che non può funzionare? Magari qualche imprenditore potrebbe già essere interessato e questa figura potrebbe fare da volano”.
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Le parole di Ivano Bonetti come detto non lasciano spazio all’interpretazione, almeno dal punto di vista delle sue idee sull’azionariato popolare. Però c’è qualcosa che comunque incuriosisce, l’ex calciatore blucerchiato quando parla di imprenditore-volano ha in mente una persona ben precisa? Magari Gabriele Volpi, presidente della Pro Recco di pallanuoto e della squadra di calcio dello Spezia. Una figura che sui cui si torna a parlare ciclicamente, ogni volta che esce fuori una notizia sulla possibile cessione della Sampdoria.
E non è tutto perché a voler essere pignoli ci sarebbe anche un’altra questione. Nella Banda (con la B maiuscola) c’è anche Gianluca Vialli? Lo stesso Vialli che in tempi non sospetti aveva provato ad acquistare proprio la Sampdoria?
Per di risposte ovviamente non ce ne sono, se non che la società di Corte Lambruschini è ancora di proprietà di Massimo Ferrero. E la conclusione la vogliamo lasciare a Ivano Bonetti, che ha parlato anche del presidente blucerchiato:
“Non conosco Ferrero e non sono abituato a parlare di chi non conosco. Io sono abituato a presidenti come Mantovani o Bortolotti all’Atalanta. Gente che parlava poco, erano i fatti a parlare per loro. Non conoscendo Ferrero non posso giudicare, però conosco i presidenti di una volta”.