Cessione Sampdoria, il tempo scarseggia e va trovato l’accordo con gli agenti, ma il fallimento non conviene a nessuno
Cauto ottimismo, timidi progressi e tentativi di intesa. Il lavoro per trovare un accordo tra nuovi proprietari della Sampdoria e gli agenti creditori che ancora fanno muro va avanti, e non potrebbe essere altrimenti. Il tempo comincia a finire, serve raggiugnere l’intesa al massimo entro metà giugno, prima dell’assemblea azionisti che approverà il bilancio del 2022. Il tutto per evitare che non si faccia in tempo a presentare il piano di ristrutturazione del debito per ottenere l’omologa.
Il rischio è duplice: prima di tutto non riuscire ad iscriversi al campionato di Serie B, ma c’è anche l’ipotesi del fallimento se il piano di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi non andasse in porto. Ma, come riporta Calcio e Finanza, da un lato qualche piccolo progresso si sta registrando e dall’altro un fallimento non converrebbe a nessuno.
Cessione Sampdoria, il fallimento è lo scenario peggiore. Anche per gli agenti
Cessione Sampdoria, Calcio e Finanza: agenti? Il fallimento non conviene a nessuno
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Infatti se la Sampdoria venisse meno alle richieste del Tribunale e fosse dichiarata fallita, qualsiasi creditore non otterrebbe mai quello che gli spetta. E’ ormai evidente che senza l’approvazione dei pochi agenti che ancora oppongono resistenza non si possa andare avanti. Se non si troverà l’intesa, può naufragare l’intera operazione salvataggio. E le conseguenze ricadrebbero su tutti i creditori, dalle banche ai fornitori fino agli agenti.
Uno scenario che a nessuno converrebbe, per cui i dialoghi continuano ad andare avanti nella speranza che si sciolgano le resistenze dei procuratori scontenti del rimborso del 40% del loro credito nel giro di 3 anni.
Se con le banche e i piccoli creditori si sono già raggiunti buoni risultati e con una buona parte degli agenti la partita è chiusa, restano ancora queste poche ma forti opposizioni. Ma il tempo a disposizione è poco, per cui servirà sbrigarsi per evitare lo scenario peggiore per tutti.