Il CdA della Sampdoria pensa alle dimissioni: Lanna, Romei, Panconi e Bosco si sentono accerchiati e schiacciati dalla pressione…
Pericolo dimissioni per il Consiglio di Amministrazione della Sampdoria. Le accuse e le pressioni sul Cda stanno facendo seriamente vacillare Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi e Alberto Bosco, incerti sul da farsi.
Ormai da giorni i quattro si sentono accerchiati, stritolati da pressioni che stanno piombando loro addosso da ogni parte, inclusa anche una parte della tifoseria. Attacchi che il CdA ritiene profondamente ingiusti, se non addirittura destabilizzanti. Da una parte c’è il ritorno dell’ex patron Massimo Ferrero e le sue accuse di aver gestito in modo errato la Sampdoria; dall’altra ecco le pressioni di Alessandro Barnaba per tentare l’abbattimento del capitale sociale (senza i presupposti legali). Ed ora alcuni tifosi e addetti ai lavori sostengono che i quattro siano responsabili del fallimento delle trattative per la cessione del club blucerchiato…
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Quest’ultima soprattutto potrebbe essere l’accusa decisiva, la goccia che farà vacillare il vaso. Lanna, Romei, Panconi e Bosco anche ieri pomeriggio si sono riuniti per definire la strategia; ma è chiaro come resti decisiva, anche per loro prossime mosse, la data del 20 gennaio, giorno previsto per la terza convocazione dell’Assemblea straordinaria degli azionisti.
Se per quella data Ferrero non garantirà delle certezze sulla chiusura dell’operazione, il Cda dovrà valutare se cominciare a avviare la gestione della crisi attraverso gli strumenti a disposizione compatibili con le norme Figc. Ma non è detto che sia poi il Consiglio di Amministrazione stesso a portare avanti quel percorso, in caso di dimissioni…