Cessione Sampdoria, concordati e fallimento: ecco cosa non quadra rispetto alle posizioni espresse negli ultimi giorni sui social network
L’anniversario dei 30 anni dallo Scudetto e l’arrivo di Luca Vialli a Genova per presentare il libro La Bella Stagione, l’addio di Claudio Ranieri .
Una settimana ricca di emozioni altalenanti per i tifosi blucerchiati. E ovviamente con la fine della stagione, non mancano gl interrogativi sul futuro societario.
Nelle ultime settimane il Tribunale di Roma sembra aver accelerato sui concordati Farvem ed Eleven FInance (Sampdoria, Concordati Ferrero: il Tribunale procede. Gli ultimi aggiornamenti; Concordati Ferrero: nuovi documenti in entrambi i fascicoli).
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sui rumors e sulle voci che stanno girando in questi giorni sul web e sui social network
Cessione Sampdoria, concordati e fallimento: lo schema del Trust per apportare finanza esterna.
Qualcuno sostiene che la presentazione di documenti faccia pensare che il piano originario di Gianluca Vidal (l’uomo di conti di Ferrero) sia stato modificato su richiesta del Tribunale. Lo schema del Trust Rosan in cui è finita la Sampdoria (leggi qui per approfondire: i documenti del Trust Rosan; Come si è arrivati al trust) non avrebbe convinto i giudici delegati.
Il problema è che il contenuto dei documenti è conosciuto solo dalle parti, quindi le indescrizioni possono arrivare solo dal Tribunale o da parte di Ferrero e dai professionisti di cui si avvale. Vidal nell’ultima intervista ha dichiarato che i documenti depositati a fine marzo sono a suo avviso sufficienti a dipanare i dubbi dei giudici. Abbiamo subito avuto delle perplessità (espresse in questo Cosa vorremmo chiedere Gianluca Vidal) rafforzate a fronte dei successivi nuovi documenti.
Ma da qui a dire che lo schema che prevede la Sampdoria come finanza esterna tramite il Trust Rosan sia stata respinta ce ne passa. Anche perchè, non è chiaro dal punto vista giuridico come i giudici in questa fase preliminare possano respingere solo un parte della proposta di concordato. Nessuno lo spiega con chiarezza.
In questa fase, lo ribadiamo, i giudici devono capire se la proposta come formulata e come chiarita, rispetti o meno i requisiti di legge per essere ammessa. E lo schema del trust c.d. di salvataggio extra procedimentale è stato più volta utilizzato (come avevamo già spiegato in questo articolo in cui è citato un approfondito studio del Consiglio Nazionale del Notariato).

Il potere dei giudici delegati Farvem ed Eleven Finance sulla Sampdoria: nessuno
Sgombriamo poi il campo da un altro equivoco in cui molti stanno incappando, ossia che Ferrero abbia le mani legate nella gestione della Sampdoria e che non possa addirittura acquistare giocatori senza l’ok dei giudici romani.
Le procedure di concordato preventivo e i limiti operativi connessi riguardano solo e soltanto Farvem ed Eleven Finance. Per le attività di queste società Ferrero deve rendere conto ai commissari giudiziari e al Tribunale, chiedendo l’autorizzazione per ogni operazione che esulti dall’ordinaria amministrazione.
Per questo non si può dire che Ferrero non ha la disponibilità piena della Sampdoria e debba limitarsi all’ordinaria amministrazione.
Il rischio fallimento della Sampdoria
Altro grosso “granchio”: se i concordati Farvem ed Eleven Finance non passano, le due società falliscono e fanno fallire anche la Sampdporia.
Deve essere chiaro: non c’è alcun automatismo in tal senso. E difatti nessuno riesce a illustrarne l’eventuale fondamento giuridico. L’unica cosa certa è che se non vengono ammessi i concordati o se vengono respinti dai creditori, falliscono Farvem ed Eleven Finance.
La Sampdoria fallirebbe certamente? Assolutamente no. E’ chiaro che la capogruppo Holding Max si troverebbe in grave difficoltà, con due società fallite in pancia. Ma la Sampdoria e la sua controllante Sport Spettacolo Holding hanno un autonomia che consentirebbe ad esempio di essere vendute ad altro soggetto. O di proseguire per la propria strada, ovviamente senza poter affidamento sui capitali della capogruppo. Ma questo probabilmente accadeva anche prima dei concordati…
Qualcuno potrebbe obiettare che con l’indebitamento del club blucerchiato, il rischio fallimento sarebbe comunque dietro l’angolo. E’possibile, anche se molti club di serie A hanno una situazione decisamente peggiore della nostra. Ma la conseguenza sarebbe che un eventuale fallimento della Sampdoria potrebbe avvenire anche se passano i concordati Farvem ed Eleven Finance…
Conclusioni
Confidiamo di aver fatto un po’ di chiarezza. In ogni caso, siamo sempre aperti e disponibili al confronto civile ed educato con chiunque voglia dire la propria.