L’accordo tra Massimo Ferrero e Matteo Manfredi sarà ratificato in una quarta udienza: l’intesa porterà alla fine di questioni legali legate alla cessione della Sampdoria. E non solo
Un accordo “tombale” per chiudere definitivamente ogni questione legale tra vecchia e nuova proprietà. Nell’ultima udienza al Tribunale di Milano, quella del 13 marzo, Matteo Manfredi ha raggiunto l’accordo con Massimo Ferrero e Gianluca Vidal, ma la firma non arriverà alla terza udienza, prevista per le 10:30 di mercoledì 20 marzo.
Le parti in causa devono ancora limare qualche differenza rimasta in sospeso, pur restando tranquille sulla ratifica dell’intesa, che non è in discussione. Cosa prevede questo accordo tra Trust Rosan, Sport Spettacolo Holding e Blucerchiati?
Cessione Sampdoria, niente più cause tra Manfredi e Ferrero
Cessione Sampdoria, cosa prevede l’accordo tra Manfredi e Ferrero? I dettagli
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Innanzitutto le parti in causa rinunciano alle azioni legali pendenti: Blucerchiati al ricorso contro Ssh con richiesta di 5,2 milioni di risarcimento danni, Trust Rosan e Ssh al ricorso per chiudere l’annullamento della cessione della Sampdoria avvenuta tra fine maggio e inizio giugno. Ma non solo.
Ci sono in ballo, poi, il pagamento alla Sport Spettacolo di una percentuale sulle plusvalenze e l’attribuzione dei diritti litigiosi legati alla causa fatta dalla Serie A contro alcuni broadcaster per i diritti tv esteri tra il 2008 e il 2015. Si chiuderà, poi, la questione del Baciccia e degli altri marchi. La Blucerchiati coprirà con Banca Intesa le rate del “lease back” non saldare e quelle future.