Cessione Sampdoria, fumata bianca in arrivo: Ferrero accetta la proposta di Radrizzani e Manfredi, tempo di firme. Resta il neo penalizzazione
Otto ore di attesa e lavoro a Corte Lambruschini. Due giorni di logoranti trattative. Ma poi la notizia più attesa. Dagli addetti ai lavori dell’assemblea azionisti della Sampdoria emerge che finalmente Massimo Ferrero ha accettato l’offerta del gruppo Gestio Capital e Aser Ventures, ovvero del duo formato da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi.
La conferma arriva anche da Gianluca di Marzio, che ha rivelato che ormai siamo alle firme. Dopo un primo rifiuto del maggior azionista (proposta che è stata giudicata “irricevibile”), in tutta la giornata di oggi (30 maggio 2023, ndr) si è andati avanti con le trattative, finché Ferrero non ha accettato l’ultima proposta formulata da Radrizzani. Al fotofinish, in zona Cesarini.
Tanto che probabilmente non si eviterà la penalizzazione per la Sampdoria nella prossima stagione. I tempi per poter pagare gli stipendi della trimestrale gennaio-marzo 2023 sono troppo ristretti e quindi i blucerchiati dovrebbero partire con un -4 in classifica, ma i punti tolti potrebbero anche essere meno.
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Ma attualmente la penalizzazione è di certo il problema minore. La notizia più importante è che la Sampdoria ha trovato una soluzione e si può davvero salvare. Dopo un’intera giornata di lavori la cordata di Radrizzani e Manfredi l’ha spuntata e ora si procederà ad effettuare l’aumento di capitale, con il consenso del socio di maggioranza. E quindi non forzoso. E quindi non con una possibile causa intentata da Ferrero stesso.
Tutto lineare insomma, a poche ore dal gong di fine giornata. Non resta che attendere l’ufficialità dopo la chiusura dell’assemblea che cambierà molto probabilmente la storia e il futuro della Sampdoria.