Cessione Sampdoria:i “filtri” della Federazione sugli acquirenti dei Club. Il 22 dicembre la FIGC ha modificato le regole e nominato un nuovo commissario.
Il 22 dicembre la FIGC ha cambiato la norma che disciplina la commissione che vigila sui soggetti che acquistano quote nei club professionistici.La norma ha aumentato i membri e nella stessa data è stato nominato l’avvocato Giancarlo Gentile.
La Commissione Acquisizione Partecipazioni Societarie è adesso composta da un presidente (Pierfrancesco Bruno) e 6 membri titolari (Luigi Lucchetti, Lorenzo Lelli, Carlo Angelici, Claudia Tedeschi, Giancarlo Gentile). Solo due i componenti supplenti (Silvia De Blasis, Rocco Santoro).
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Dunque in caso di cessione della Sampdoria, i “filtri” federali sono costituiti da questa Commissione che deve verificare che compra le quote abbia i requisiti previsti dal Regolamento sulle acquisizioni.
Questi in particolare i paletti previsti dai punti 3, 4 e 5 del Regolamento.
REQUISITI DI ONORABILITA’
Quanto ai requisiti di onorabilità, i soggetti interessati alle Acquisizioni non devono avere riportato condanne penali (anche patteggiate) superiori ad un anno per reati che prevedono pena massima ad almeno cinque anni. Sono esclusi i soggetti condannati per truffa, appropriazione indebitae autoriciciclaggio.
Esclusi anche i soggetti condannati con pene superiori a quattro anni. Ovviamente ostative anche condanne per i reati di bancarotta fraudolenta ricorso abusivo al credito peculato, concussione, corruzione e associazione di stampo mafioso.
La Commissione deve anche verificare che gli acquirenti non abbiano partecipazioni dirette o indirette in società professionistiche iscritte allo stesso campionato della società che si vuole acquistare.
REQUISITI DI SOLIDITA’ FINANZIARIA
Quanto ai requisiti di solidità finanziaria viene richiesto il deposito di una dichiarazione di almeno una banca primaria importanza nazionale o estera. Gli acquirenti devono inoltre gestire i rapporti finanziari con correttezza e nel rispetto della normativa. Oltrechè riscuotere “stima e considerazione presso gli operatori finanziari ed economici”.
Non solo: gli acquirenti devono avere un adeguato merito creditizio e hanno sempre assolto i loro impegni con regolarità e puntualità.
Insomma, i “filtri” posti ingresso dalla FIGC sono talmente complessi che necessitano di una Commissione ad hoc per la verifica. Commissione composta da professionisti del settore societario, come ad esempio il prof.Carlo Angelici, noto esperto di diritto commerciale e societario.
Regole che dovrebbero scongiurare l’ingresso nel capitale di Club di imprenditori chiacchierati e discutibili che poi fanno fallire le società. Purtroppo quello che è successo agli amici del Parma Calcio qualche anno fa…