Gianluca Vidal è tornato a parlare della cessione della Sampdoria allo sceicco Khalid Faleh Al Thani: sono i soldi a fare la differenza
Le difficoltà economiche della Sampdoria sono sotto gli occhi di tutti. Il Cda sta provando, tramite strumenti come la composizione negoziata, a proteggere la società in attesa della cessione. Snodo fondamentale per garantire, in futuro, la continuità progettuale e aziendale a Corte Lambruschini.
Nelle ultime settimane, dopo molto silenzio, sono tornate insistenti le voci sul gruppo dello sceicco Khalid Faleh Al Thani, che in autunno sembrava – stando alle dichiarazioni soprattutto di Francesco Di Silvio – a un passo dall’acquisto. Lo scivolone dell’escrow agent Francesco Console, con il messaggio su Instagram con la bottiglia blucerchiata e le scritte “dedicato a te Gianluca” e “abbiamo firmato”. Un eccesso di entusiasmo, spiegato in questo articolo (Cessione Sampdoria, champagne e dedica a Vialli? La spiegazione di Console a un tifoso).
Cessione Sampdoria, Vidal: sono tutti in gara
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Gianluca Vidal, in seguito a questa vicenda, aveva detto a ClubDoria46 di “lasciar perdere Console” (Cessione Sampdoria, Console provoca Vidal: lasciamo stare Al Thani), come riporta Il Secolo XIX, starebbe continuando a ripetere il solito mantra. Senza i soldi sul conto escrow – i 40 milioni attesi dalla presentazione dell’offerta – non ci possono essere sviluppi nella cessione della Sampdoria:
A oggi non è arrivato nulla. E per me tutti sono in gara. La differenza la fa chi mette i soldi sul tavolo.
