Cessione Sampdoria, una delle strade può essere ancora l’aumento di capitale: all’interno della crisi si cercherà di capire se si può “bypassare” Ferrero
L’ipotesi di Alessandro Barnaba di rilevare solo il ramo sportivo difficilmente potrà essere percorribile. Servono, infatti, in caso di liquidazione giudiziale, almeno 100 milioni per la fideiussione. Ecco, allora, che per la Sampdoria sarebbe ancora possibile percorrere la strada dell’aumento di capitale.
All’interno della composizione negoziata sarebbe il Cda a deliberarlo su richiesta dell’esperto Eugenio Bissocoli. È quanto riporta Il Secolo XIX, che riporta anche il modo in cui la società blucerchiata potrebbe passare oltre il voto dell’azionista di maggioranza, ovverosia Massimo Ferrero, che ha rilevato dalla figlia Vanessa le quote di maggioranza di Holding Max.
Cessione Sampdoria, aumento di capitale: si può passare oltre Ferrero?
Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX: aumento di capitale possibile anche senza Ferrero?
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In questi giorni, riporta il quotidiano, si cercherà di capire se, all’interno del Codice della Crisi, c’è la possibilità di passare oltre lo scoglio Ferrero.
In secondo luogo, poi, bisogna capire chi dei soggetti interessati sarebbe disposto a sottoscrivere un aumento di capitale che sarebbe aperto anche a soggetti esterni (non solo Barnaba, dunque, che è azionista di minoranza).
Chi dovesse mettere circa 35 milioni per ricapitalizzare si troverebbe, poi, socio di Massimo Ferrero dovrebbe, poi, fronteggiare i debiti nell’ambito del piano di ristrutturazione. I tempi per questa opzione sono molto stretti, come – del resto – anche per le altre opzioni per tenere in piedi la Sampdoria. Entro 15 giorni bisognerà sapere quanto è possibile questa via.