Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX rivela alcuni retroscena sul bond convertibile: la data di scadenza è il 30 aprile ed emergono dettagli sul “term sheet”
Il bond convertibile ha una scadenza. E’ questo che riporta il retroscena de Il Secolo XIX, che rivela il termine ultimo entro cui sottoscrivere il prestito obbligazionario che porterebbe nelle casse della Sampdoria la liquidità necessaria per onorare le prossime scadenze e arrivare almeno a fine stagione.
Il 30 aprile sarà l’ultimo giorno per investire 30 milioni nel club, con la garanzia di avere in pegno le azioni della Sampdoria se i soldi non saranno restituiti. Il bond, comparso a novembre, è stato accostato a diversi soggetti, compreso il Wrm Group di Raffaele Mincione, che non sarebbe ancora del tutto uscito di scena.
Cessione Sampdoria, il term sheet firmato da Ssh
Cessione Sampdoria, Il Secolo XIX: la data di scadenza del bond. Il retroscena
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Il bond è stato proposto da Banca Sistema, tra le principali creditrici della Sampdoria, che ha redatto il “term sheet”. Ovverosia l’accordo preparatorio a quello di investimento firmato, il 21 febbraio, da Sistema e dalla controllante Sport Spettacolo Holding.
Nel documento, riporta Il Secolo XIX, ci sono i dettagli del possibile prestito convertibile. Qui compare la cifra minima da coprire – 30 milioni – e la durata dell’investimento. Il quale dovrebbe rientrare in 18 mesi, con un tasso di interesse del 10%. Ed è nel “term sheet” che è scritta anche la data del 30 aprile, che potrebbe essere prorogata solo nel caso in cui ci siano delle trattative già avviate.