Cessione Sampdoria, il Tribunale rinvia l’autorizzazione al prestito ponte per il finanziamento: nuova data il 19 giugno, a ridosso della scadenza per l’iscrizione in Serie B
Il Tribunale di Genova ha rinviato l’autorizzazione all’emissione del finanziamento per un prestito obbligazionario per fare l’aumento di capitale che serve alla Sampdoria. Il Cda aveva presentato l’istanza lo scorso 8 giugno, per poter avere a disposizione il capitale con cui saldare tutti i debiti sportivi. Così facendo l’iscrizione in Serie B sarebbe avvenuta senza intoppi da questo punto di vista.
Il piano del board blucerchiato però si è momentaneamente arrestato. Primocanale infatti riporta che:
Il Tribunale ha negato, però, l’autorizzazione perché atto di esclusiva responsabilità della società, rinviando così anche la decisione sull’autorizzazione alla prededuzione del finanziamento utile a ottenere dalla banca o dall’investitore i soldi.
Il punto è che il giudice vuole capire se il piano presentato dal duo Radrizzani-Manfredi, incagliatosi con alcuni agenti, effettivamente possa andare in porto. L’interesse primario del Tribunale resta quello di tutelare tutti i creditori, per cui adesso l’autorizzazione dello sblocco del prestito obbligazionario è rinviata.
Cessione Sampdoria, il Tribunale rinvia anche l’autorizzazione alla prededuzione per Radrizzani
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Il rinvio è spiegabile anche perché, riporta Primocanale, il Tribunale ha intenzione di evitare che le risorse finanziarie dei nuovi investitori possano essere sprecate in attività che poi non porteranno a un nulla di fatto. Se, per esempio, Radrizzani e Manfredi sottoscrivessero un aumento di capitale ora e poi il piano non ottenesse l’omologa, quegli investimenti sarebbero vanificati. Per cui l’autorizzazione non è stata ancora concessa e, nel frattempo, entrerà in gioco il parere di un esperto.
Si tratta di un professionista di Pavia, ausiliario del Tribunale genovese, che dovrà esprimere il suo parere sulla capacità del piano salva Sampdoria di soddisfare gli interessi dei creditori. La scadenza è stata fissata il 19 giugno, esattamente il giorno prima della scadenza dell’iscrizione alla Serie B e agli adempimenti necessari per poterla fare.
Insieme al rinvio dell’autorizzazione al finanziamento tramite prestito ponte, il Tribunale ha rinviato anche quella per la prededuzione, ovvero quel procedimento per cui, in caso di fallimento, i nuovi investitori (Radrizzani e Manfredi) avrebbero la garanzia di ricevere indietro i capitali investiti con precedenza rispetto agli altri creditori. Senza di essa, naturalmente, non verrebbe fatto il prestito da parte degli investitori.
Il tutto quindi rientra nella volontà del Tribunale di evitare uno spreco di risorse dentro la Sampdoria prima che il piano di ristrutturazione riesca effettivamente a soddisfare tutti. Parere dell’esperto rinviato al 19 giugno quindi: un’altra scadenza a ridosso di quella più importante di tutte per la società blucerchiata.