Barnaba ha formulato la nuova proposta per la Sampdoria: la cessione, però, passa dall’accordo con le banche per il rientro del debito
Alessandro Barnaba ha presentato la sua quinta offerta per la Sampdoria. Il finanziere romano, che opera per conto del fondo Merlyn Advisors, si sta dimostrando il più interessato a salvare il club blucerchiato e ha nuovamente proposto un piano per ripartire dalla Serie B. Con l’obiettivo di centrare subito la promozione.
Come riporta Il Secolo XIX, rispetto all’offerta precedente, Barnaba ha alzato la percentuale di stralcio del debito con le banche (Banca Sistema, Progetto e Macquarie), arrivando fino al 50%, quindi fino a circa 70 milioni. Per gli istituti, che rappresentano i maggiori creditori della Sampdoria, sarebbe ancora insufficiente. Sarebbero disposti a fare concessioni sui tempi di rientro, ma non a sconti per la Sace (il 90%).
Cessione Sampdoria, Barnaba riformula l’offerta?
Cessione Sampdoria, la nuova offerta di Barnaba: serve l’accordo con le banche
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Le banche, quindi, sarebbero in attesa di una modifica sulla proposta, compatibile con il piano di rientro del debito che il Cda, insieme a Eugenio Bissocoli e agli advisor, sta definendo. Serve l’accordo con chi detiene almeno il 60% del credito totale. E, in questo momento, le resistenze maggiori sarebbero proprio quelle delle banche.
Barnaba è in vantaggio. Sa di dover trovare un accordo con le banche e che questo è il passo fondamentale per chiudere la trattativa. Trattativa che il finanziere avrebbe impostato con 35 milioni subito per la ricapitalizzazione e 50 milioni di investimento immediato.