Cessione Sampdoria, la vendita del club? Gianluca Vidal, il braccio destro del presidente Ferrero ha fatto il punto su concordati, investitori e prezzo…
Gianluca Vidal, l’advisor dei concordati che riguardano le aziende della famiglia Ferrero e membro del Cda è tornato a parlare anche della possibile cessione della Sampdoria. Sempre (e solo) con il Secolo XIX.
Un’intervista sulla situazione dei concordati, sulla futura cessione della Sampdoria e sulla solidità economica del club.
Si comincia a partare della situazionne dei concordati. Il commercialista di Massimo Ferrero assicura che attualmente è tutto fermo in attesa delle determinazioni del Tribunale alla luce degli ultimi chiarimenti forniti con le memorie del 26 marzo e potrebbero arrivare in ogni momento perché non esiste un termine fissato.
Siamo fiduciosi di aver dato risposta a ogni dubbio e ogni miglior chiarificazione, dando analitico e puntuale riscontro ai quesiti posti dal Tribunale. I creditori di Eleven e Farvem, se i concordati saranno omologati, avranno una soddisfazione molto più alta, di qualsivoglia altra soluzione prospettabile. La finanza esterna promessa e garantita con la struttura concordataria è rilevantissima, e offrirà, se accettata, una soluzione di enorme convenienza per i creditori sociali…
Ancora una volta Gianluca Vidal assicura che la Sampdoria non potrà essere colpita dalla eventuale mancata ammissione dei concordati.
́In nessun modo e vorrei chiarirlo ancora una volta. Le procedure di Eleven Finance e Farvem sono totalmente autonome rispetto all UC Sampdoria e l’eventuale mancata soluzione positiva del loro percorso di ristrutturazione non ha alcuna conseguenza sulla Sampdoria
Massimo Ferrero non è costretto a cedere la Sampdoria
Cessione Sampdoria, la vendita del club? Le parole di Gianluca Vidal
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Poi con il Secolo XIX, Gianluca Vidal torna parla anche del coinvolgimento della Sampdoria (e di una possibile cessione) dopo l’ammissione alla fase concordataria con il voto favorelvole dei creditori.
́Sì e lo abbiamo già detto. In quel caso il piano concordatario ne ha previsto la vendita attraverso la cessione delle quote della sua controllante SportSpettacolo in 30 mesi. Ciò non impedirà però alla capogruppo Holding Max, ove trovasse altre forme di finanziamento per la finanza esterna (33 milioni) dei concordati, di versare tale somma senza vendere il 100% delle quote, ma ad esempio solo una parte…
Ma ci sono delle alternative? Certamente sì. Vidal fa l’esempio dell’ingresso in società di un socio di minoranza ovvero di capitali, “o un finanziamento da parte del sistema bancario o finanziario in generale, utiizzando un asset come SportSpettacolo a garanzia”. Poi ancora:
L’aspetto fondamentale sarà il rispetto della promessa/garanzia di fornire quella finanza esterna, il che è garantito proprio dal meccanismo creato ad hoc. Il modo per farlo non è obbligatoriamente vendere la Samp, ma certo la vendita è una strada possibile…
Trattative in corso?
Per chi parla di offerte arrivate, per alcuni (poi spariti) di un club già venduto, Gianluca Vidal assicura che al momento non c’è nessun miliardario di turno alla porta. La Sampdoria resterà nelle mani di Massimo Ferrero. Quanto vale la Sampdoria? Il braccio destro del presidente blucerchiato non fa cifre ma assicura che:
Il prezzo si fonda sul valore di mercato della società, da cui vanno detratti i debiti. Se salgono i debiti, il prezzo scende. Ma chi pensa che aumentando il debito diventi più difficile cedere, sbaglia. Con debito basso aumenta la somma netta che l’acquirente deve pagare, e anche il margine di rischio dell investitore. Chi è interessato a una società è tendenzialmente interessato a pagarla il meno possibile, anche a volte accettando più debiti. E l’indebitamento Covid, che sta diventando strutturale, ora è a 6 anni, ma il Governo potrebbe allungarlo a 10