Con l’approvazione del bilancio della Sampdoria finirà il compito dell’attuale Cda: nel traghettamento verso la cessione potrebbe restare il solo Romei
L’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2022 sarà l’ultimo atto dell’attuale Cda della Sampdoria. Il Consiglio d’Amministrazione composto da Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi e Alberto Bosco non ci sarà più e dovrebbe, pertanto, lasciare spazio a nuove figure nominate fino al definitivo passaggio di proprietà.
Stando a quanto riporta l’edizione genovese de La Repubblica, solo Romei dovrebbe mantenere la carica di consigliere, mentre, per gli altri tre, dovrebbe cessare il compito iniziato nel dicembre 2021 dopo l’arresto di Massimo Ferrero e il momento di caos che ne era conseguito.
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L’idea iniziale era quella di confermare, al netto della possibilità di qualche dimissione, l’attuale boarding fino a settembre. Con la possibilità, dunque, che fossero Lanna, Panconi, Bosco e Romei, che conoscono perfettamente la situazione in casa Sampdoria, a condurre la società fino all’omologa del piano di rientro, alla conversione del prestito in azioni e al closing definitivo.
Il problema, riporta Il Secolo XIX, è la presenza, fino a settembre, del legame tra Sport Spettacolo Holding, la controllante della Sampdoria, e la società blucerchiata. Ferrero e Vidal potrebbero inserire nel nuovo Cda “a tempo” delle figure più vicine a loro.
Sicuramente nel Consiglio, il cui numero di componenti è, da statuto, tra i tre e gli 11, ci sarà una figura scelta da Radrizzani e Manfredi e anche un “board observer”, che parteciperà alle sedute, con libero accesso ai documenti. Così è stato stabilito negli accordi dello scorso 30 maggio.