Cessione Sampdoria, Claudio Nassi parla della possibilità che ci sia un’alleanza tra Massimo Zanetti e l’ex presidente Edoardo Garrone
Nel 1979 Paolo Mantovani, fresco proprietario della Sampdoria, ha affidato il ruolo di direttore sportivo a Claudio Nassi. Un ruolo ricoperto fino al 1982, che gli ha consentito di mettere le basi per la squadra dei sogni degli anni a venire. Nassi sta vivendo molto male questa situazione:
Sto vivendo malissimo questo momento. Quando arrivai alla Sampdoria nel 1979, vantava un’immagine eccezionale, pur avendo dei problemi, che Mantovani ha risolto. Era comunque una delle società migliori del panorama calcistico nazionale. Oggi sono rimaste le maglie più belle del mondo ed una tifoseria eccezionale.
La Sampdoria corre il rischio di sparire o, almeno, di ripartire dalla Serie D. Uno scenario molto preoccupante che si potrebbe verificare senza l’aumento di capitale o senza la sottoscrizione del bond. In poche parole: senza un investitore.
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Claudio Nassi, poi, all’edizione genovese de La Repubblica, parla del possibile interessamento di Massimo Zanetti, patron della Segafredo. Un’alleanza con Edoardo Garrone sarebbe possibile secondo l’ex direttore sportivo:
Ho sentito che c’è stato un interessamento di Zanetti, un’alleanza con Garrone sarebbe anche un’ipotesi possibile. Ora, però, si corre contro il tempo, non servono supposizioni, c’è bisogno di certezze.
Basterebbe poco per risolvere la situazione dei blucerchiati. Nassi, infine, non si spiega come si possa non capire l’importanza di un club come la Sampdoria. Una società storica che ha dato molto lustro al calcio della massima serie italiana:
La Sampdoria è una società importante, mi sfugge come non si possa capire il suo ruolo per la città e per tutto il calcio italiano. Mi dispiace, perché basterebbe poco per risolvere la situazione.