Cessione Sampdoria, Renzo Parodi ha la conferma dell’avvocato di Ferrero, Luca Ponti sulla possibile cessione della società bucerchiata anche prima dei 30 mesi
Due comunicati ufficiali a firma dello Studio Legale Ponti & Partners di Udine, lo studio che assiste il gruppo Ferrero nella vicenda dei concordasti di Eleven Finance e Farvem. L’avvocato Luca Ponti ascoltato da Renzo Parodi ha spiegato nel dettaglio la situazione della società di Corte Lambruschini.
“Quel comunicato non è nuovo – ha risposto al telefono l’avvocato Ponti – era stato diramato subito dopo la decisione del tribunale fallimentare di Roma che aveva ammesso alla procedura di concordato preventivo la Eleven Finance. Non c’è nulla di nuovo, scrivevo cose risapute”.
Ma Renzo Parodi sul proprio pubblico di Facebook ha trascritto tutta la conversazione. Domande e risposte che spiegano quale sia il futuro della Sampdoria di Massimo Ferrero.
Per evitare la Cessione della Sampdoria Ferrero deve soddisfare i creditori
Cessione Sampdoria, Parodi ha la conferma dell’avvocato di Ferrero. Lo scenario
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Renzo Parodi poi cita testualmente parte del comunicato: “Il soddisfacimento dei creditori della società EF, esaurite le vendite dei tre rami di azienda che fanno capo alla EF, incassate le rilevanti somme che saranno messe a disposizione sempre di fatto dal Gruppo e subordinatamente all’omologa del concordato” avverrà “grazie alla dismissione dell’asset che costituisce dotazione di un trust costituito appunto dalla Uc Sampdoria”. La domanda è diretta: “Ferrero sarà costretto a vendere il club blucerchiato”.
La risposta è altrettanto diretta: “A meno che Ferrero non soddisfi i creditori altrimenti, mettendo a loro disposizione le somme di denaro indicate dal tribunale ricavate attraverso finanziamenti, prestiti o altre dotazioni di denaro ricevute da terzi… “. Una cessione che sembra essere inevitabile:
“Certo. Non si scappa. Il tribunale ha fissato i modi e i tempi della cessione e a quelli ci si dovrà attenere: assemblea dei creditori, e in caso di approvazione da parte loro del piano, omologa dei concordati da parte del tribunale e vendita degli asset, tra i quali la Sampdoria. Qualora viceversa il piano venisse bocciato si scivolerebbe nella procedura fallimentare”.
Altra domanda di Renzo Parodi. “Supponiamo che Ferrero riceva un’offerta di acquisto della Sampdoria che giudichi estremamente allettante, per sé e per i creditori. Potrebbe prenderla in considerazione, aprire la trattativa e concludere la cessione prima dell’omologa dei concordati? Risposta: “Certamente sì, se l’offerta risponde ai requisiti indicati dal tribunale e consente a Ferrero, attraverso la cessione della Sampdoria, di mettere a disposizione dei creditori la somma indicata dal tribunale”.
Ci sarebbero più soggetti interessati all’acquisto della Sampdoria di Massimo Ferrero
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Renzo Parodi specifica anche le cifre: “Si tratta complessivamente di 17,5 milioni di euro: 13 da Ef e 4,5 da Farvem; oltre a 2,5 milioni accantonati per evitare agli amministratori delle due società (la figlia e il nipote di Massimo Ferrero) sanzioni penali e azioni di rivalsa. In tutto venti milioni di euro tondi tondi.
Luca Ponti: “Nel caso si addivenisse alla cessione anticipata della Sampdoria sarà nostra cura avvertire per iscritto il tribunale e riformulare la proposta di concordato e le relative garanzie alla luce delle nuove circostanze create dalla avvenuta cessione. Ci siamo sempre comportati con estrema correttezza nei confronti del tribunale, adottando criteri di comunicazione improntati alla assoluta correttezza. Continueremo a comportarci in questo modo”.
Poi la parte della telefonata che più interessa ai tifosi della Sampdoria che riprendiamo integralmente ancora dalla profilo pubblico di Facebook di Renzo Parodi:
Ci sono state o ci sono acquirenti interessati alla Sampdoria?
“Abbiamo ricevuto diverse manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati ad acquistare il club”
Quanti sono questi soggetti? Uno? Tre? Cinque?
“Sono stati numerosi e comunque più di cinque… Hanno chiesto informazioni, si sono fatti consegnare dalla società documentazione contabile, bilanci e tutto quanto fa parte di una trattativa di vendita. Cedere una società di calcio non è uno scherzo, è una faccenda molto complessa. E delicata (…). Non sono vicende che si risolvono in pochi giorni”.
Insomma è tecnicamente possibile che la Sampdoria passi di mano in tempi brevi, entro un paio di settimane da oggi?
“In linea di principio è interesse degli acquirenti attendere che con l’omologa dei concordati si chiuda il cerchio dei concordati, tuttavia non posso escludere che qualcuno decida di acquistare la Sampdoria anche prima dell’omologa. Può farlo purché assicuri formalmente il rispetto delle condizioni previste dal tribunale e con il consenso dei creditori di EF e Farvem. E naturalmente dopo aver trovato l’accordo con Ferrero”.
Le risulta che se la cessione si concludesse prima dell’assemblea dei creditori il tribunale potrebbe autorizzare uno sconto sulle somme destinate ai creditori?
“Non è previsto nulla del genere nei piani concordatari” .
Lei sa se con uno di questi soggetti è già in corso da qualche tempo una trattativa serrata che potrebbe sfociare a breve in una cessione della Sampdoria? La voce circola con insistenza a Genova
“Non mi risulta”.
Se le risultasse me lo direbbe?
“La saluto”.