Cessione Sampdoria, Parodi: Vialli presidente a Cremona? Le tappe per arrivare al closing
Proseguono gli aggiornamenti quotidiani del giornalista genovese Renzo Parodi (già firma del Secolo XIX e di RepGenova).
Secondo Parodi la trattativa che dovrebbe portare lo Sceicco Faleh Khalid Al Thani a comprare la Sampdoria è in dirittura d’arrivo.
Il percorso delineato potrebbe portare all’esordio di Luca Vialli in qualità di presidente blucerchiato proprio in concomitanza con la partita a Cremona il prossimo 24 ottobre.
Una partita speciale nella sua città natale, contro la squadra con cui ha esordito in Serie A.
Cessione Sampdoria, Parodi: Vialli presidente a Cremona? Le tappe
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Il plenipotenziario dello sceicco Faleh Khalid Al Thani, Imad Aounallah, ha dato disposizione alla banca Al Masraf di procedere all’accredito della somma di 40 milioni e rotti di euro presso il conto escrow aperto presso la banca francese Credit Agricole, che dovrà conservare i denari a disposizione del trustee Gianluca Vidal.Il quale potrà attingere al conto una volta che sia stato firmato il contratto di cessione della Sampdoria, tuttora custodita nel trust Rosan, a garanzia dei concordati delle due aziende della famiglia Ferrero. Ovviamente qualora il denaro non pervenisse a Vidal l’affare andrebbe in fumo.Considerato che il venerdì è festivo in Qatar e che il week end lo è in Europa, è ragionevole ipotizzare che il denaro promesso dallo sceicco giunga affettivamente sul conto della banca francese non prima di martedì-mercoledì della prossima settimana. In quel momento l’agente fiduciario nominato dall’imprenditore qatariota darà notifica ufficiale a Vidal della disponibilità dei quattrini.Le parti fisseranno l’appuntamento dal notaio (probabilmente a Ginevra) presso il quale verrà stilato il contratto di compravendita sottoscritto dai rappresentanti di Al Thani (l’avvocato ginevrino Bernard Mangeat, legale del presidente del Psg, Al Khelaifi, e membro di un importante studio legale nella città del lago Lemano), e dal trustee Vidal (o eventualmente la persona da lui delegata).Nei programmi degli acquirenti qatarioti alle firme (signing) dovrà seguire a strettissimo giro anche il closing (chiusura) dell’operazione, soggetta alle verifiche formali delle autorità monetarie italiane, fra le quali l’ok dell’ antiriciclaggio.Le formalità si concluderanno con il trasferimento delle azioni della Sampdoria dalla vecchia alla nuova proprietà.
L’investimento dello Sceicco: 100 milioni all’inizio
Si avvia quindi a conclusione una delle vicende più complesse, intricate, contraddittorie e velenose della storia della società blucerchiata. A bocce ferme si potrà ragionare con spirito sereno sui tanti angoli oscuri che hanno contrassegnato i quasi tre ultimi anni di vita societaria della Sampdoria. In attesa della fumata bianca, si può anticipare un giudizio.L’arrivo dell’investitore del Qatar libererà l’orizzonte dallo spettro di un fallimento che negli ultimi mesi aveva preso corpo. E aprirà alla Sampdoria orizzonti del tutto inediti e inimmaginabili fino a poche settimane fa. L’investimento iniziale di Al Thani sarà attorno ai 100 milioni di euro. Un po’ più di 40 andranno a liquidare la partita dei concordati, estromettendo definitivamente Massimo Ferrero dalla vita della Sampdoria. Una trentina saranno destinati all’immediato aumento di capitale che dovrà fare ossigeno alle stremate casse sociali.Altrettanti saranno investiti sul mercato di gennaio, dove la Sampdoria giocherà da protagonista. Vialli e Bonetti hanno già le idee chiare e sanno dove occorre intervenire.
Al Thani sarà importante per tutto il movimento
L’ingresso di Al Thani nel mondo del calcio e della serie A italiana, segnerà un passaggio importante per l’intero movimento ed è curioso che nessuno o quasi se ne sia ancora reso conto. A Genova e fuori Genova. Dopo il Palermo, entrato nell’orbita dei sauditi proprietari del Manchester City, la Sampdoria, farà parte del pianeta Psg, il club parigino acquistato nel 2012, attraverso il fondo sovrano qatariota, dall’emiro Tamin bin Hamad Al Thani e portato ai vertici europei.L’operazione legata alla Sampdoria viceversa sarà realizzata con capitali personali dello sceicco Faleh Khalid Al Thani, eventualmente (se se ne ravviserà l’utilità) supportati in futuro da interventi da parte della famiglia. Un aspetto da non dimenticare e che è servito il via libera del consiglio di famiglia della dinastia regnante del Qatar per consentire a Faleh Khalid Al Thani di tentare l’avventura nel calcio europeo.
Cessione Sampdoria, il ruolo di Francesco Di Silvio
<Ci ho lavorato parecchio – confida Francesco Di Silvio, il motore dell’intera operazione. – Lo sceicco si è convinto ad investire a Genova, nella Sampdoria, dopo che gli ho spiegato che la città gli avrebbe garantito standard di grande serietà e affidabilità e la Sampdoria un blasone e una reputazione consolidati nell’epoca d’oro del presidente Paolo Mantovani, di Vialli e Mancini che vinsero lo scudetto>. Organigramma societario, deleghe e nuovi ingressi nel club sono già fissati in agenda.Vialli assumerà la presidenza e sarebbe bello se potesse esordire nella sua nuova veste in occasione della partita che la Sampdoria giocherà a Cremona, contro la squadra della sua città natale, lunedì 24 ottobre.Di Silvio in attesa del gran finale ha “staccato” (ma solo in parte… ) dalla pratica-Sampdoria e da Parigi, dove risiede, ieri è volato a Roma per partecipare in qualità di produttore cinematografico al Festival del cinema che si è aperto oggi e chiuderà domenica 23 ottobre. Il grosso del lavoro Di Silvio lo ha fatto adesso tocca agli avvocati rifinire e portare a termine l’operazione-Sampdoria.