La Sampdoria aspetta la cessione per uscire dalla crisi societaria: Primocanale fa un appello anche all’ex proprietario Edoardo Garrone
La Sampdoria ha bisogno di un piano di salvataggio che consenta alla società di mantenere il titolo sportivo. La situazione economico-societaria è critica e serve liquidità per onorare le scadenze e, soprattutto, iscriversi al prossimo campionato. Il tutto mentre la composizione negoziata non sta dando i frutti sperati.
Primocanale, dopo aver ripercorso ciò che ha portato alla cessione della Sampdoria da Edoardo Garrone a Massimo Ferrero, ha fatto un appello all’ex proprietario, che, in più occasioni, si è detto disposto a intervenire in presenza di progetti seri. Due, in particolare, sono le ipotesi che Garrone starebbe appoggiando, entrambe proposte da Alessandro Barnaba.
Cessione Sampdoria, i due piani appoggiati da Garrone…
Cessione Sampdoria, Primocanale: Garrone deve dare delle risposte
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La prima, di gennaio, suggeriva al Cda di azzerare il capitale sociale. Cosa, però, non fattibile in assenza di precise condizioni di bilancio. L’altra, invece, quella più recente, è quella di dividere la Sampdoria in “good company” e “bad company”, con Barnaba che rileverebbe solo il ramo sportivo. Per Primocanale, però, così facendo si danneggerebbero molti creditori. La parte di bad company, infatti, sarebbe privata del titolo sportivo e diventerebbe difficile far rientrare i creditori:
Sarebbe un bell’escamotage, se non fosse che così facendo si danneggerebbero moltissimi creditori, grandi e piccoli, tra i quali lo Stato, che ha garantito alla società tutta intera un corposo prestito attraverso la Sace. Non solo: privando la ‘bad company’ del titolo sportivo, si lascerebbe a quest’ultima nient’altro che un pugno di mosche in mano; sarebbe una società senza alcuno scopo, se non quello di avere frodato banche, fornitori e il Ministero dell’economia e delle finanze. E se anche di costoro non ci importasse nulla resta decisamente improbabile, al di là di vaghe rassicurazioni, che la giustizia sportiva possa accettare un simile pacchetto. Se non pagare mezzo mondo fosse così facile, lo farebbero tutti.
Ed è qui che c’è l’appello di Primocanale. Il sito chiede delle risposte a Edoardo Garrone, dato che il tempo per salvare la società sta giungendo ormai agli sgoccioli:
È per questi motivi che Edoardo Garrone non può limitarsi alle petizioni di principio: non basta dire alla professoressa “sono a disposizione per studiare la lezione” per prendere un bel voto. Bisogna rispondere alle domande! Lo stesso deve fare oggi l’ex presidente. Nessuno chiede di fare ciò che non è fisicamente possibile: la situazione si è spinta oltre i limiti gestibili anche da una famiglia facoltosa come la sua? Qualora fosse questo il problema, sarebbe il caso di dirlo.