Radrizzani e Manfredi sono ora preoccupati per la cessione della Sampdoria: ecco infatti cosa manca ancora…
Il caos societario è stato risolto in casa Sampdoria? Incredibilmente, no. Ancora no. Restano infatti alcuni dettagli da sistemare per quanto riguarda la cessione del club blucerchiato al duo Radrizzani-Manfredi.
C’è ancora qualcosa di “bloccato” sul fronte degli accordi con gli agenti sportivi. Una situazione dirimente per potere chiudere il piano di ristrutturazione del debito, fondamentale per il passaggio delle azioni alla coppia Manfredi/Radrizzani e presentarlo in Tribunale.
Ma in cosa consiste questo “qualcosa”?
Sampdoria, Manfredi e Radrizzani preoccupati: restano alcuni creditori a bloccare la cessione
Cessione Sampdoria, Radrizzani e Manfredi preoccupati: manca l’ok di alcuni agenti…
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La posizione di qualche agente “irriducibile” sembrava essersi ammorbidita, ma il numero degli agenti oggi contrari è aumentato. Si parla di alcuni agenti. Quest’ultimi continuano fermamente a respingere la proposta del 40% da rimborsare in tre anni.
Il No prolungato rischia di far saltare la trattativa con Manfredi e Radrizzani, e di conseguenza anche il salvataggio della Sampdoria. Il fatto è che, in seguito all’ammontare dei loro crediti, ottenere la adesione della coppia è determinante per raggiungere la famosa soglia del 60%, necessaria per chiudere il piano.
In questo momento, stante così le cose, per la Sampdoria non sussisterebbero più le condizioni per rispettare le indicazioni del Tribunale e potersi salvare. Il rischio di ripartire dalle categorie inferiori sarebbe quindi più che concreto. Radrizzani e Manfredi hanno presentato un piano, accettato dal CDA e apprezzato dal Tribunale e dalla gran parte dei creditori…ma lo stesso ora è messo a forte rischio per la posizione oltranzista di pochi; il tempo a disposizione stringe, visto il termine tassativo del 15 giugno: dare un assenso oggi significa permettere la salvezza della Sampdoria…