Le firme sono arrivate e a breve è attesa l’ufficialità della cessione del 100% delle quote dello Spezia da Gabriele Volpi a Robert Platek
L’era di Gabriele Volpi allo Spezia è finita. Nella giornata di ieri (mercoledì 10 febbraio) è stato perfezionato il passaggio del 100% del club alla famiglia di Robert Platek. Questa mattina si attende il comunicato ufficiale in cui, però, non si parlerà né di quote né di maggioranza, ma solo dell’avvenuto passaggio di consegne.
Una grande novità, rispetto a quanto si pensava, riguarda, per prima cosa, il fatto che l’investimento sullo Spezia da parte di Robert Platek è personale. Uscita di scena, quindi MSD Capital, la family bank di cui Platek è fondatore. L’operazione, quindi, ricalca quella fatta da Knaster con il Pisa: anche in quel caso si è trattato di un investimento personale.
LEGGI ANCHE Sampdoria, che fine ha fatto Valerio Verre? Da titolare a dimenticato
La seconda, poi, riguarda il fatto che Gabriele Volpi non manterrà nessuna quota: lo Spezia sarà al 100% di Robert Platek e questo ha avuto un’influenza anche sul prezzo. Non più 20 milioni di euro, ma, come riporta il Secolo XIX, 40 milioni, comprensivi anche di 12 milioni di crediti verso l’ormai ex-proprietario Gabriele Volpi.
Lo Spezia, quindi, si prepara a una svolta epocale dopo tredici anni di presidenza Volpi e dopo 115 anni di storia. Una svolta che, tra sei mesi, potrebbe coinvolgere anche alcune posizioni all’interno del club. Come quella di Stefano Chisoli, attuale presidente e capo del consiglio di amministrazione.