La valutazione della Sampdoria, secondo lo studio di Ernst & Young, è di 182 milioni: in ottica cessione gli acquirenti ne possono tenere conto
Ernst & Young, colosso mondiale specializzato in servizi di consulenza direzionale, fiscalità e revisione contabile ha fatto la sua valutazione della Sampdoria. Lo studio, chiesto dai vertici della società blucerchiata, è stato fatto a metà novembre e ha preso in considerazione tutti gli asset della società. Risultato: la Sampdoria vale 182 milioni.
La società di Corte Lambruschini ha chiesto questo studio per avere una valutazione a cinque stelle da utilizzare nella partita per la distribuzione dei diritti tv. Altra cosa è la questione relativa alla cessione: lo studio potrebbe, però, essere preso in considerazione da un possibile acquirente. Incidendo, quindi, nella trattativa per il passaggio di proprietà.
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Damsgaard insegna: seguito Klitten
La valutazione di 182 milioni non tiene conto dei debiti, ma soltanto di tre fattori: il valore dei giocatori, quello del brand e delle proprietà della Sampdoria. Nel dettaglio, il parco giocatori – comprendente anche i giovani della primavera – ha un valore di 130,9 milioni. Le proprietà valgono 25,1 milioni: 8,7 Casa Samp, 5,7 Bogliasco, 2,9 la sede. Il brand ne vale 26. Questa stima tiene conto anche dell’operazione di vendita e leasing, definita nel 2011 con Leasint dall’allora azionista di maggioranza.
Nella valutazione delle proprietà bisogna considerare che i terreni in concessione per 99 anni, ai fini contabili, vengono considerati di proprietà.