El Shaarawy, nato in Liguria, ha voluto aiutare l’ospedale di Savona ad affrontare l’emergenza Coronavirus. Grazie anche all’aiuto dei compagni di squadra
Anche se ora si trova a oltre 9.000 chilometri di distanza, Stephan El Shaarawy non si è dimenticato della sua terra, della sua Liguria, in difficoltà a causa del Coronavirus. L’attaccante italiano, che è nato a Savona, ha aperto una raccolta fondi per aiutare l’Ospedale San Paolo della sua città natale, lo stesso ospedale in cui ha lavorato sua mamma Lucy. Con un post su Instagram il Faraone ha annunciato di aver già raccolto oltre 40.000 euro sui 50.000 dell’obiettivo finale. Dopodiché El Shaarawy pareggerà l’ammontare raddoppiando la cifra che andrà devoluta per aumentare i posti letto in terapia intensiva.
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El Shaarawy, che si è trasferito in Cina da luglio, ha vissuto da vicino l’emergenza Coronavirus insieme ai suoi compagni. Compagni con cui ha deciso, inoltre, di donare migliaia di mascherina, occhiali e kit d’emergenza.
Avendo vissuto nella nazione da cui è partita l’emergenza Coronavirus, El Shaarawy sa benissimo della pericolosità della situazione e ha quindi voluto aiutare la sua Liguria e l’ospedale in cui sono nati lui e il fratello a uscire da questa emergenza sanitaria. Un grande gesto di Stephan.