In uno scenario surreale, è ripreso il campionato della Corea del Sud. Aspettando di vedere la Bundesliga, è questo il calcio a cui dovremo abituarci presto?
Abbracci, strette di mano, sputi a terra e scambi di maglia saranno vietati. Controlli della temperatura con termoscanner per giocatori, staff tecnici, stampa, fotografi e raccattapalle. Tutti con mascherina e guanti in lattice. Ma non solo: ogni giocatore ha la sua borraccia personalizzata. Per non parlare delle esultanze: addio mucchi selvaggi. Al massimo un tocco col gomito… E’ questo il calcio a cui dovremo abituarci quando si ripartirà?
In Corea del Sud il campionato è appena ripartito e queste sono le misure anti-contagio.
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Segnatevi questo nome: Lee Dong- Gook, 41 anni, ex Middlesbrough. Non è il prossimo acquisto della Sampdoria. Ma ha segnato comunque un goal che passerà alla storia per essere il primo dell’era post Covid. Lo stadio era vuoto, con uno strano rumore di sottofondo a simulare il brusio dei tifosi. L’autore del goal è andato a festeggiare verso i compagni in panchina, mascherati. Tutto in un atmosfera surreale, ovattata. Praticamente da allenamento..
“Sarà un altro calcio, completamente diverso”: questo il coro unanime degli esperti da Fabio Capello a Jorge Valdano,
Guardando i sudcoreani lo sviluppo del gioco sembra però normale: contrasti veri, tackle duri, marcature serie, aree affollate.
Ma il vero test sarà la Germania, con la Bundesliga che è il primo grande campionato a ricominciare tra una settimana.
