Il Cagliari, non approfitta della sconfitta della Sampdoria che può così tirare un sospiro di sollievo. Ma la corsa salvezza è sempre più dura per i blucerchiati…
La corsa salvezza resta ancora apertissima. La sconfitta di Udine poteva essere ben più pesante nel caso in cui, il Cagliari avesse anche solo pareggiato con la Lazio. Un punto in classifica che avrebbe portato i rossoblù di Walter Mazzarri almeno a pari punti con la Sampdoria, così non è stato.
Non lo è stato perché la Lazio, ha fatto un sol boccone dei sardi. La gara aveva già trovato la sua strada maestra già nella prima frazione.
Al minuto diciannove arriva il momento chiave della sfida: Altare in area tocca il pallone con la mano, il direttore di gara il signor Maresca, all’inizio non fischia la massima punizione, ma richiamato al VAR cambia idea ed indica il dischetto.
Dagli undici metri va Immobile che spiazza Cragno e porta in vantaggio la Lazio. Una rete che permette ad Immobile di raggiunte Silvio Piola tra i marcatori ogni epoca della formazione biancoazzurra a quota 143.
Corsa salvezza: ora la Sampdoria aspetta le altre…
Corsa salvezza: il Cagliari non ne approfitta, la Sampdoria sorride
LEGGI ANCHE Top & Flop Udinese-Sampdoria: Caputo si salva, Quagliarella no
Non è finta qui però perché Luis Alberto fa una giocata geniale con un tunnel a Marin ed innesca il contro piede, palla a Felipe Anderson che con una transizione impeccabile si presenta a tu per tu con Cragno ma alla gloria personale preferisce l’assist per Luis Alberto che aveva seguito l’azione, sugellando una giocata super.
Il Cagliari nella ripresa, non resta all’angolo ma prova a reagire senza però trovare il guizzo giusto per innescare la rimonta. Anzi il timbro finale arriva al minuto 63 con Felipe Anderson che questa volta si prende il proscenio.
Il brasiliano approfitta di una palla recuperata da Milinkovic Savic e fredda il portiere rossoblù.
La sfida va agli archivi con un tre a zero netto, che dalle parti di Genova è stato accolto, quasi, con un mezzo sospiro di sollievo.