Colpito dal Covid-19, Antonio Cassano deve ringraziare il medico ufficiale della Sampdoria che lo aiutato a compiere tutti gli esami
Antonio Cassano ora sta bene, è tornato a casa, è guarito dal Covid-19. Ma non senza un po’ di paura. Due giorni di esami e cure all’ospedale San Martino di Genova hanno fatto passare lo spavento all’ex attaccante della Sampdoria che ha trascorso le vacanze di Natale chiuso in casa con tutto il resto della sua famiglia.
Passato il virus è tornato a Bobo Tv dove ha raccontato la sua esperienza ringraziando il medico della Sampdoria che lo ha aiutato nel momento più difficile per lui
Ho avuto due giorni di febbre, un po’ di tremolii, però siccome a casa non sapevo cosa fare, a un certo punto dico vabbè vado all’ospedale. Tramite il dottore della Sampdoria Rollero sono andato in ospedale, ho fatto tutte le analisi: era tutto perfetto, ho fatto anche la tac ed era una lieve polmonite. Mi hanno curato, in due giorni sono tornato a casa, sono tornato negativo dopo venti giorni. A casa l’abbiamo preso tutti e quattro, adesso stiamo bene tutti. La vita va avanti, con attenzione che è la cosa fondamentale, e la vita riparte
Vacanze di Natale trascorse in casa, senza amici e parenti:
Il 24 dicembre abbiamo fatto il tampone a nostro figlio ed è risultato positivo, io fin lì stavo bene. Dopo 4 o 5 giorni verso il 29-30 un po’ di febbre, un po’ di tremolii… misuro la febbre, 38. Tachipirina e scendeva, poi risaliva. Scendeva e saliva, boh. Io non so cosa fare, ho preso e sono andato all’ospedale. Fino a quel momento là avevo mille dolori, poi è scomparso tutto e poi sono iniziati i tremolii verso il 30, il 31. Da quel momento là non ho sentito più gusti, più sapori, più niente. Sono andato all’ospedale, è vero che può essere un raffreddore, può essere un mal di testa, però io non sono mai stato in ospedale. Dico: cazzo, vado in un ospedale, e un po’ mi so’ cacato addosso…
Covid-19, la mamma di Cassano lo dava già per morto…
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Cassano dice grazie a tutti perché “non riuscivo neanche a mangiare. Adesso da due-tre giorni pure i tavolini mi mangio…”.
Prima che gli salisse la febbre a fine anno, Cassano ha patito forti dolori nelle ossa, in ogni parte del corpo:
I primi 4 giorni non potevo dormire: male alle anche, male alla spalla, alle caviglie, alle ginocchia, al collo, poi il cortisone fa anche dormire poco. Oltre che con mille dolori, il cortisone… mamma mia, mille dolori. Era passata, poi è cominciata un’altra volta la stanchezza, la debolezza. Ragazzi, vacciniamoci tutti, che è l’unica cosa che veramente ci fa star bene
A preoccuparsi e molto soprattutto Mamma Cassano:
Mia madre, 78 anni, del Sud, già ha iniziato: è morto, sta male… un casino, lasciamo stare. Poi qualcuno ovviamente ci ricama: peggioramento, sta male, sta malissimo… Io ovviamente non ho social, non parlo con nessuno… sono stato due giorni all’ospedale per le cure, tutto sommato è andata bene e andiamo avanti