Massimo Ferrero è al comando di Holding Max: vuole essere in prima persona nel gestire la crisi della Sampdoria e la procedura di composizione negoziata
In questa pausa per le Nazionali ci ha pensato Massimo Ferrero ad agitare le acque intorno alla Sampdoria. L’ex presidente ha rilevato le quote di maggioranza di Holding Max dalla figlia Vanessa con un atto dimostrativo che vuol far intendere: il padrone è ancora lui.
Come affermato anche dall’edizione genovese di Repubblica, Ferrero ha compiuto questo gesto per entrare in prima persona a gestire la crisi della Sampdoria. L’ex presidente non si fida più di nessuno, tantomeno del Cda, e vuole essere in prima linea per salvare il club blucerchiato dalla crisi. E per evitare che prendano corpo idee come la cessione del solo ramo sportivo che, di fatto, taglierebbe fuori la proprietà.
Crisi Sampdoria, Ferrero non si fida: vuole occuparsene in prima persona
Crisi Sampdoria, La Repubblica: Ferrero vuole gestire la composizione negoziata
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Tra lui e il Cda è scontro totale, con i consiglieri blucerchiati che non avevano idee dell’intenzione di Massimo Ferrero. Il quale, ora, vuole trattare in prima persona con le banche e confrontarsi in prima persona con l’esperto Eugenio Bissocoli nella procedura di composizione negoziata.
L’ex presidente che, di fatto, dettava a sua figlia Vanessa e al nipote Giorgio la linea da seguire anche prima, ora vuole gestire tutto in prima persona. I rapporti con il Cda sono al minimo, così come la fiducia nell’operato di Marco Lanna, Antonio Romei, Gianni Panconi e Alberto Bosco considerati, da Ferrero, i responsabili della crisi.