La Sampdoria “vede” la Serie C dopo lo 0-3 interno con il Frosinone: la Gazzetta accusa Leonardo Semplici e giocatori
Il Frosinone vince e vede la luce dopo 14 punti in 6 partite, mentre la Sampdoria va a picco. I blucerchiati, terzultimi con appena 32 punti, sono molto vicini alla prima retrocessione in Serie C della loro storia. Rimangono sette partite per evitare uno scenario nefasto. Un incubo a occhi aperti.
La Gazzetta dello Sport parla – giustamente – di umiliazione. La squadra di Leonardo Semplici è senza anima, senza cuore e non ha leader. Un gruppo dai valori modesti:
Frosinone fuori dalla zona rossa e in paradiso, con pieno merito. I tre gol con cui ha umiliato la Sampdoria dicono tutto. La squadra di Semplici (confermato dopo un vertice con la dirigenza a fine gara) va a capofitto verso l’ignoto, nel senso che mai nella storia ha subìto l’onta della Serie C. Ma questa è una squadra senz’anima, senza cuore, senza un leader, persino senza una guida tecnica all’altezza con un gruppo dai valori davvero modesti, in preda di isterismi e paure incomprensibili.
Sampdoria, Gazzetta: la Serie C si avvicina
Crisi Sampdoria, Gazzetta: troppi isterismi, squadra senza anima e senza leader
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L’episodio chiave è il rigore sbagliato da Massimo Coda nel primo tempo, che spalanca le porte allo psicodramma che si vive al Luigi Ferraris. Il Frosinone prende coraggio, fa tre goal e fa esplodere la contestazione dei tifosi, con tanto di fumogeni lanciati in campo al termine della partita.
Lo 0-3 è umiliante, così come umiliante è la classifica di una squadra che non è in graddo di reagire e che ha, ora, appena 7 giornate per risalire. A cominciare dal derby con lo Spezia del 6 aprile, che potrebbe essere anticipato da un ritiro di qualche giorno.