L’Atletico Madrid offre il suo stadio ai cugini del Real: proposta declinata e blancos che termineranno la Liga all’Alfredo Di Stefano
Il Real Madrid nello stadio dell’Atletico? Sembrerebbe una follia, ma è ciò che il presidente dei colchoneros ha proposto ai blancos per questo finale di Liga. La richiesta, gentilmente declinata da parte dei dirigenti del Real, è arrivata in quanto il Governo spagnolo sta pensando di riaprire gli stadi – con delle restrizioni – e i blancos non avranno a disposizione il Santiago Bernabeu.
La pandemia e la ripartenza a porte chiuse ha infatti indotto il Real Madrid ha accelerare i lavori di restauro al Bernabeu, scegliendo di disputare le sei partite in casa all’Alfredo Di Stefano, lo stadio che in genere ospita le gare del Real Madrid Castilla. Neanche l’ipotesi di poter aprire a una parte del pubblico ha fatto cambiare idea ai dirigenti blancos, che termineranno il campionato, per lo meno in casa, senza l’apporto dei tifosi.
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L’idea stuzzicante di poter festeggiare la vittoria della Liga al Wanda Metropolitano, in casa dei nemici, non è bastata per accettare l’offerta del presidente Cerezo. Real e Atletico, dunque, non continueranno nello stesso stadio. Il precedente del 1994, quando il Real giocò al Vicente Calderon – vincendo 5-2 con il Tenerfie – è destinato a rimanere un caso isolato.