Il Cruzeiro non paga la Sampdoria per il riscatto di Dodò. Il terzino brasiliano nel frattempo porta il club carioca in Tribunale.
Cade il velo di mistero che aveva avvolto il terzino destro brasiliano, lo scorso anno in prestito al Cruzerio. A gennaio è scaduto il contratto tra il club di Belo Horizonte e Dodò, che non è stato rinnovato.
Però secondo quanto riporta Radio Itatiaia, si sarebbero verificate le condizioni per l’obbligo di riscatto da parte del Cruzerio. Il giocatore ha infatti disputato tre partite e la squadra ha raggiunto più di 15 punti nel campionato brasiliano.
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A questo punto, sempre secondo la radio brasiliana, la Sampdoria ritiene risolto il proprio rapporto con il difensore carioca, che diventa del Cruzeiro. Quest’ultimo deve quindi 1,3 milioni di Real (circa 250.000 euro). Importo che non risulta pagato.
Nel frattempo, anche GloboEsporte ha rilanciato la notizia della causa di Dodò. Il giocatore, rappresentato dall’avvocato João Chiminazzo, chiede che il Cruzeiro gli riconosca l’importo di 330.000 Real al mese fino al 2023, formalizzando dunque il riscatto dalla Sampdoria. L’udienza tra le parti è prevista per il 2 giugno.
Il club blucerchiato ovviamente attende con interesse gli sviluppi della vicenda, non tanto per l’importo atteso dal club di Belo Horizonte, ma per evitare sorprese in caso il giudici brasiliani dovessero ritenere non perfezionato l’obbligo di riscatto, con il conseguente reintegro di Dodò in rosa.
Ipotesi attualmente imbrobabile, in quanto il Cruzeiro a propria difesa, avrebbe solo addotto difficoltà finanziarie, senza effettuare contestazioni giuridiche sui contratti.