Empoli e Sampdoria sono le squadre più aggressive del campionato: i blucerchiati sono i primi per recuperi offensivi al pari del Napoli di Spalletti
Empoli-Sampdoria sarà una partita dura. Lo dice la classifica, con i toscani che hanno tre punti contro i due dei blucerchiati, e lo dicono i numeri. Si affronteranno infatti le due squadre finora più aggressive della Serie A. Tre giornate sono poche per tirare dei giudizi, ma senza dubbio è chiara la filosofia dei due tecnici.
Andreazzoli e D’Aversa stanno cercando di impostare un gioco che preveda molta aggressività il recupero della palla quasi immediato. Ciò comporta, quindi, un elevato numero di contrasti. Trentacinque (dati Opta) quelli dell’Empoli – la migliore in Serie A – e trentaquattro quelli della Sampdoria. Contro avversari molto difficili come Milan, Sassuolo e Inter. Con D’Aversa i blucerchiati hanno effettuato, poi, 15 dei 35 contrasti nell’ultimo terzo di campo. A ridosso, ovvero, dell’area avversaria.
Empoli-Sampdoria, i dati individuali sui contrasti
Empoli-Sampdoria, la sfida tra le ‘dure’ della Serie A. I dati
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Il tecnico sta cercando di impostare una mentalità più offensiva. Oltre ai contrasti nell’ultimo terzo di campo, è interessante il dato sui palloni recuperati. Per quanto riguarda i recuperi offensivi (31), infatti, la Sampdoria è la migliore della Serie A insieme al Napoli.
Andando, poi, ad analizzare i giocatori, è Petar Stojanovic dell’Empoli il più aggressivo con 12 tackle effettuati in tre partite. Nella Sampdoria guida il gruppo Bartosz Bereszynski con dieci. Il polacco, non a caso, ha anche rimediato tre ammonizioni in tre partite. Segno anche di un’eccessiva foga quando si tratta di recuperare il pallone.